Marc Marquez ha avuto il potere di cambiare radicalmente la MotoGP: arriva l’annuncio ufficiale, modifica importante
Rieccolo il cannibale, con la voglia matta di lasciare soltanto le briciole agli avversari. Marc Marquez è tornato a dominare la MotoGP, lo ha fatto grazie al suo indiscutibile talento e alla possibilità di guidare la migliore moto sulla griglia. Lo spagnolo in sella alla Ducati ufficiale, il binomio vincente, quello che non lascia molto scampo agli avversari, anche se ti chiami Pecco Bagnaia ed hai anche tu la Ducati 25 tra le mani.

La MotoGP però è strana e regala anche sorprese. Così, nonostante le otto vittorie in dieci gare, il fuoriclasse spagnolo non è leader della classifica iridata, preceduto di un solo punto dal fratello Alex che ha fatto della continuità il suo marchio di fabbrica. A pesare sono soprattutto le due cadute rimediate da Marc ad Austin e Jerez: due imprevisti che hanno impedito a Marquez di prendere il largo in classifica.
Proprio Austin è stata la gara che ha fatto più discutere: non tanto per lo zero alla casella punti di Marquez, quanto per ciò che è accaduto in partenza. Lo spagnolo, infatti, abbandonò la griglia a tre minuti dal via e corse ai box per prendere la moto d’asciutto, seguito da altri 10 piloti, costringendo il direttore di gara a posticipare la partenza.
Una decisione che fece molto discutere perché da regolamento, tutti i piloti che avevano abbandonato la pista avrebbero dovuto scontare un ride through. “Troppo pericoloso” spiegò Mike Webb dopo la gara ed ora la MotoGP corre ai ripari, modificando il regolamento.
MotoGP, Marquez fa cambiare il regolamento: i dettagli
Novità dunque immediata per la MotoGP con la modifica al regolamento per i casi come quelli vissuti ad Austin.

Così, con la nuova norma i piloti che inizieranno giro di ricognizione dai box prenderanno in griglia la posizione pubblicata e dovranno poi affrontare una doppia long lap penalty, quando indicata dalla Direzione Gara. Inoltre, in MotoGP il cambio moto ai box prima del warm up lap, non può essere effettuato con la pitlane attiva.
Altra novità riguarda la partenza ritardata: le moto che causano l’attivazione della procedura, saranno rimosse dalla triglia e portate in pit lane: da qui il pilota potrà iniziare il giro di ricognizione e poi riprendere la posizione in griglia, scontando però anche in questo caso una doppia long lap penalty. Inoltre, nella classe regina con gara dichiarata bagnata o l’esposizione della bandiera bianca, i piloti hanno facoltà di entrare ai box dopo il warm up lap per cambiare gomme o moto e partire dalla corsia box, senza nessun’altra penalità. Infine, quando sono più di 10 piloti a partire dalla pit lane, la partenza sarà annullata e avrà inizio una nuova procedura.