Dimissioni ufficiali e con effetto immediato: terremoto improvviso in Formula 1 con ripercussioni su Red Bull e Ferrari
Caos in Formula 1. Situazione abbastanza chiara in pista con le McLaren a dominare la scena e gli altri, in affanno, ad inseguire. Red Bull, Mercedes e, soprattutto, Ferrari sembrano essere anni luce lontane dalle due monoposto papaya e la situazione appare difficilmente modificabile almeno per quest’anno.

Fuori pista però la situazione è decisamente più scoppiettante e le sorprese sono sempre dietro l’angolo. Nei prossimi mesi potrebbe esserci un vero e proprio terremoto e il riferimento non è soltanto all’introduzione del nuovo regolamento, a partire dalla prossima stagione, che potrebbe cambiare totalmente le gerarchie. In ballo ci sono possibili stravolgimenti di organigramma e organizzazione dei top team.
L’effetto domino potrebbe essere in realtà già partito con le dimissioni, arrivate all’improvviso nei giorni scorsi, di Oliver Oakes da team principal dell’Alpine. Neanche un anno è durato il suo mandato, con la scuderia che ha affidato momentaneamente a Flavio Briatore gli incarichi precedentemente ricoperti dal britannico. Un addio che è arrivato proprio nel momento in cui il suo dell’ex pilota inglese veniva accostato con grande forza alla Red Bull: il suo nome, infatti, è indicato come possibile nuovo team principal della scuderia austriaca, eventuale sostituto di Christian Horner.
Dalla Red Bull alla Ferrari, la Formula 1 cambia faccia
Le dimissioni di Oakes inevitabilmente danno ulteriore consistenza alle voci su un suo possibile approdo alla Red Bull, con conseguenze allontanamento di Christian Horner. L’eventuale avvicendamento sarebbe un vero e proprio terremoto per la Formula 1 e potrebbe portare a conseguenze anche in casa Ferrari.

L’era Vasseur, infatti, si sta rivelando fallimentare: la situazione del Cavallino Rampante dopo sei gare del Mondiale è deprimente e le prospettive future sono tutt’altro che rosee. Ecco allora che a farne le spese potrebbe essere proprio il team principal transalpino, dando vita ad una nuova rivoluzione a Maranello.
Vasseur via, ma sostituito da chi? Qui torna in ballo proprio Horner che avrebbe l’esperienza giusta per mettersi a capo di una scuderia storica come la Ferrari e riportarla alla vittoria. Uno stravolgimento totale che andrebbe a cambiare completamente il volto della Formula 1. Succederà davvero? Le prossime settimane in questo senso potrebbero essere scoppiettanti, con il paddock che potrebbe trasformarsi nel palcoscenico di una rivoluzione totale e l’attore protagonista potrebbe essere proprio Christian Horner. Non ci resta che attendere.