Valentino Rossi fa sempre parlare moltissimo di sé anche dopo il ritiro in MotoGP, e anche questa volta non è stato da meno.
Valentino Rossi, anche dopo il ritiro dalla MotoGP, continua ad essere una figura iconica del motomondiale. Il pilota itlaiano, nove volte campione del mondo di motociclismo e ben 6 nella classe MotoGP, ha entusiasmato i fan e gli appassionati per tantissimi anni, vincendo oltre 100 gare e realizzando alcune delle imprese più spettacolari in pista.

Ancora oggi alcune gare del Dottore vengono ricordate con accesa intensità, segno di una grande emozione e passione che in molti ancora hanno nel parlare di Rossi e commemorarlo. Comunque, per quanto riguarda il numero 46 ex Honda, Ducati e Yamaha, arriva la smentita ufficiale in risposta a un mistero che aleggiava ulimamente dentro il paddock della classe regina.
Arriva la risposta ufficiale al mistero di Rossi: di cosa si tratta
Valentino Rossi è un pilota di enorme esperienza, che ancora oggi corre anche se non più in MotoGP, e dunque sa leggere i dati dedicati a ciascun pilota e team. Non dubitiamo che lo faccia in Ducati, dove ci sono vari piloti della VR46 Academy (pensiamo a Bagnaia o Morbidelli), ma chiaramente è più difficile che ciò avvenga in altri team come Honda e Aprilia, in cui può trovare Luca Marini e Marco Bezzecchi. Oppure non è così impossibile che questo avvenga?

Dopotutto, in più di un’occasione i suoi ‘allievi’ hanno sottolineato quanto siano utili i consigli del nove volte campione del mondo, che quest’anno è stato presente alle gare del Qatar ed Jerez. La testata motorsport.com, famosissima e acclamata, ha parlato con Bezzecchi in Spagna della questione, chiedendogli se l’aiuto di Valentino Rossi avesse lo stesso valore o fosse minore rispetto a quando l’italiano correva in Ducati, quindi prima del cambio casacca in Aprilia.
Bezzecchi ha confermato di aver parlato con Rossi durante il week end di Jerez de la Frontera. Pur ammettendo questo, però, è stato più vago quando gli è stato chiesto se Rossi avesse visto i suoi dati per poterne discutere con il pilota, dicendo che non può dire tutto quello che fa Rossi e quello a cui ha accesso. In ogni caso, l’Aprilia ha assicurato che nessuno al di fuori della casa di Noale ha accesso ai dati dei piloti. Il particolare mistero creatosi in terra spagnola, quindi, sembra essere già stato sfatato. Rossi magari aiuterà Bezzecchi e Marini con consigli preziosi, ma meno diretti rispetto a quando i due correvano in Ducati.