Jannik Sinner non crede ai propri occhi dopo quanto accaduto a Roma: è davvero incredibile, resta senza parole
Ritorno con il botto. Jannik Sinner sembra non aver perso il ritmo: contro Navone al debutto a Roma ha imposto il suo gioco ed ha vinto in due set senza troppe preoccupazioni.

Ora lo aspetta de Jong nel terzo turno degli Internazionali, un match sulla carta ancora alla porta di un campione che sta cercando di ritrovare la sua forma migliore dopo tre mesi di stop. Accadrà un po’ alla volta, provando ad andare più avanti possibile. Lo vuole fare anche per il pubblico che lo ha accolto al meglio: grande tifoso per Sinner sia durante gli allenamenti che nel corso del match con Navone. Il Foro Italico ha trascinato il campione altoatesino nei momenti un po’ più complicati.
Un sostegno atteso e ricco di entusiasmo quello per il numero 1 al mondo che ha ricambiato dedicando la vittoria proprio ai suoi tifosi: “Che bello” la scritta sulla telecamera a fine match che ha mandato in visibilio gli spettatori.
Sinner non ha parole, Roma lo conquista: “Incredibile”
Subito dopo il match di esordio, Jannik Sinner non è riuscito a trattenere la sua incredulità per l’entusiasmo dei tifosi e l’affetto che ha ricevuto in questi giorni a Roma.

Così al Tg2 il campione di San Candido racconta le sue emozioni: “E’ una sensazione incredibile, fantastica – le sue parole subito dopo la vittoria – , avere di nuovo un contatto con il pubblico, di giocare comunque un buon tennis: a volte ci sono riuscito, altre volte un po’ meno“.
Sinner quindi continua: “Era importante essere qua, a prescindere dal risultato: mi mancava vivere questi momenti. La cosa buona è che ora abbiamo un feedback che mi fa capire dove migliorare. Ora l’allenamento migliore sono le partite. Mi manca qualcosina nei momenti importanti, nei momenti chiave, ma è normale“.
Poi arriva la dedica ai tifosi e la sua incredulità davanti alla forza trasmessa dal pubblico del Foro Italico: “La cosa più bella è stata il pubblico – ha affermato – , l’energia che mi dà anche durante gli allenamenti: è incredibile. C’è pressione, ma è bella perché vuol dire che sono in un momento positivo per me e per tutti i giocatori italiani. Non sono solo io, siamo un gruppo forte: c’è tanta Italia a Roma ed è proprio quello che serve“.