Lewis Hamilton fa ancora parlare di sé, dopo le polemiche e le discussioni dopo il Gran premio di Miami: ecco cosa è successo.
Lewis Hamilton è uno dei piloti più forti di sempre. Sette volte campione del mondo di Formula 1, ha conquistato oltre 100 vittorie e pole position, per non parlare dei podi e delle prestazioni indimenticabili che è riuscito a realizzare nel corso della sua lunga e straordinaria carriera.

Nel 2025 ha deciso di passare in Ferrari, dopo un lungo sodalizio con Mercedes, che lo ha trascinato velocemente verso l’olimpo della massima serie automobilistica e dell’automobilismo in generale.
La nuova avventura, però, se escludiamogli gli acuti delle Sprint Race in Cina e a Miami, non ha donato all’inglese particolari soddisfazioni al momento, anche a causa di una vettura poco competitiva. Anche in questo modo si possono spiegare le polemiche via radio con il team, quando nella corsa domenicale il numero 44 era in procinto di passare Charles Leclerc.
Formula 1, Lewis Hamilton e la verità sulla polemica di Miami: i dettagli
Lewis Hamilton parla a un Frédéric vasseur con le mani sul viso. Forse è la fotografia perfetta, nell’astratto e nel concreto, del fine settimana ferrarista a Miami, dove non è arrivata neanche la top 5 fra pole position e gara per entrambi i piloti. Questo scatto, che ha fatto velocemente il giro del web, però ha una spiegazione. Scattata dal fotografo Chandan Khanna, e diffusa su Getty Images, ha una definizione ben precisa. Una definizione che il giornalista Frederic Ferret ha voluto dargli, essendo stato presente nel momento esatto in cui Hamilton e Vasseur parlavano.

Giornalista francese de L’Equipe, la mattina del 4 maggio 2025, giorno della gara, era insieme a Vasseur e ha raccontato cosa è effettivamente successo al podcast F1 Nation. In poche parole, “Hamilton ha voluto parlare con Vasseur delle gomme. Non si stava lamentando, voleva aiutare e non c’era alcun problema fra loro”. Il giornalista ha anche criticato i colleghi che hanno costruito un clima non sereno in Ferrari, dopo le difficili prestazioni di questa stagione.
Malgrado ciò, secondo Ferret, c’e armonia al 100% nel team, nonostante le polemiche e i risultati poco soddisfacenti al momento. Il vero grande problema al momento della rossa non è fra gli elementi della scuderia o fra i piloti, ma “quello di rendere veloce la macchina sul giro secco”. Insomma, nessun clima di tensione in Ferrari, ma soltanto un momento di difficoltà dovuto alle prestazioni della SF-25, che ci auguriamo a questo punto non siano tali fino ad Abu Dhabi.