La stagione sportiva del Milan si arricchisce di un ulteriore elemento negativo. Dopo un campionato di Serie A al di sotto delle aspettative, anche il Milan Futuro, la squadra riserve del club rossonero militante in Serie C, ha visto concludersi la propria annata con una retrocessione. La formazione giovanile ha infatti disputato il doppio confronto valevole per i playout contro la SPAL, uscendone sconfitta e sancendo così il proprio passaggio al campionato di Serie D.
Questa rappresentava la prima stagione in cui il Milan aveva intrapreso il progetto della squadra-b, seguendo l’esempio di altre società come Juventus e Atalanta. L’avventura era iniziata sotto la guida tecnica di Daniele Bonera, per poi proseguire con il subentro di Massimo Oddo in panchina. Tuttavia, il cambio di allenatore non ha prodotto l’esito sperato in termini di mantenimento della categoria.

La sfida decisiva si è giocata contro la SPAL. All’andata, il Milan Futuro (orfano di Francesco Camarda e Alex Jimenez per una questione di regolamento) era riuscito ad imporsi di misura grazie ad una rete siglata da Sandri su calcio di rigore, portando con sé un leggero vantaggio in vista della partita di ritorno. Tuttavia, nel match di ritorno, la SPAL è riuscita a ribaltare il risultato. La doppietta realizzata da Molina per la formazione ferrarese si è rivelata sufficiente per superare il margine con cui il Milan Futuro si era presentato all’incontro, condannando di fatto la squadra rossonera alla retrocessione nel campionato di Serie D. L’esito del doppio confronto ha ufficializzato la discesa di categoria del Milan Futuro, un epilogo amaro per la prima stagione del progetto della squadra riserve.