Novak Djokovic, dopo aver saltato gli Internazionali d’Italia, è tornato al centro dell’attenzione: cosa cambia per il Roland Garros.
Gli Internazionali d’Italia hanno visto tornare Jannik Sinner, apparso straripante contro Casper Ruud, mentre Lorenzo Musetti ha offerto uno show spettacolare fino ad ora, battendo Zverev e sfidando in semifinale Carlos Alcaraz. Italia grande protagonista fino a questo momento a Roma, con la speranza di vedere arrivare in fondo al torneo almeno uno dei due azzurri.

Tutto questo entusiasmo attorno a Sinner e Musetti ha un po’ mascherato l’assenza di Novak Djokovic. Dopo essere stato sconfitto da Matteo Arnaldi all’ATP Masters 1000 di Madrid, infatti, il fuoriclasse serbo ha deciso di fermarsi momentaneamente.
La scelta del campione e del suo staff ha previsto la rinuncia agli Internazionali d’Italia, facendo ipotizzare una conclusione anticipata della stagione 2025 di tennis per l’ex numero 1 al mondo: le cose, però, stanno decisamente diversamente.
Novak Djokovic assente a Roma: ecco perché
Jannik Sinner, pur partecipando e facendo una gran figura agli Internazionali d’Italia, ha fatto sapere di puntare tantissimo sul Roland Garros dopo i 3 mesi di stop che lo hanno tenuto fuori dai quadrati di gioco. Più o meno della stessa idea sembra essere Novak Djokovic, che la prossima settimana sarà wild card all’ATP 250 di Ginevra (insieme al 500 di Amburgo), torneo previsto prima dell’inizio del tanto atteso Roland Garros.

L’evento svizzero è quindi un pretesto per tornare a giocare e prepararsi al torneo Slam che avrà inizio domenica 25 maggio 2025. L’Open di Parigi è un evento molto atteso da tanti grandi giocatori, perché la posta in palio – proprio come l’Australian Open, Wimbledon e l’Us Open – è ben più alta del solito. Comunque, riguardo a questa news, l’ex numero 1 al mondo Jim Courier – come riportato da Tennis World – ha commentato la scelta di Djokovic: “Questa è un’ottima notizia per il tennis e per Novak. A Ginevra l’anno scorso giocò fino alla semifinale, perse forse senza dare il massimo perché aveva un occhio puntato su Parigi”.
Courier prevede più o meno lo stesso percorso per il fuoriclasse serbo, che vuole essere pronto in vista del torneo francese. Magari vincendo due o tre partite, anche senza portare a casa l’ATP 250, potrebbe presentarsi al Roland Garros da grande protagonista. Secondo Courier, adesso la sua programmazione “sta iniziando ad avere un po’ più di senso”. Con il super evento che inizierà fra meno di due settimane, si prospetta una partecipazione straordinaria per l’uomo che vuole continuare a ingannare il tempo e mettere più pressione possibile alle nuove generazioni di tennisti.