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Musetti travolgente, balzo incredibile in classifica: festa tra i fan

Lorenzo Musetti è inarrestabile e la sua scesa continua: finisce nella top 3 del ranking, festa grande tra i tifosi

Solo Carlos Alcaraz è riuscito a fermarlo. Lorenzo Musetti vive un momento d’oro, con la finale di Montecarlo e la doppia semifinale di Madrid e Roma.

Musetti saluta a Roma
Musetti travolgente, balzo incredibile in classifica: festa tra i fan (Instagram Lorenzo Musetti) – Sportitalia.it

Un exploit che lo ha portato ad entrare nella top 10, scalando le posizioni fino all’ottavo posto. Con un rendimento del genere, è logico attendersi un buon percorso anche al Roland Garros: proprio a Parigi, il carrarese potrebbe confermare in maniera definitiva di aver compiuto il salto di qualità che da anni si aspetta da lui e di essere entrato nell’élite del tennis mondiale.

Un Musetti travolgente quello visto nelle ultime uscite sulla terra, che ha limato alcuni dei difetti che lo avevano frenato finora e che potrebbe migliorare ulteriormente, lasciando da parte alcuni atteggiamenti che non lo aiutano nei momenti più complicati del match. Proprio da questo punto di vista arriva una notizia che non può che far piacere ai fan del tennista italiano: può entrare nella top 3 del ranking.

Musetti, Wilander lo esalta: ”È da top 3″

Mats Wilander, ex n° 1 del mondo, non lesina i complimento a Lorenzo Musetti nel corso di un’intervista ad Eurosport.

Mats Wilander
Musetti, Wilander lo esalta: ”È da top 3″ (Instagram Mats Wilander) – Sportitalia.it

Lo svedese è convinto della bontà del gioco del carrarese ed anche del futuro che attende il 22enne: “Può giocare su ogni superficie e può giocare contro chiunque – le sue dichiarazioni -. Mette a disagio chiunque e ci sono pochissimi giocatori che lo fanno. Mi piace che stia andando in questa direzione“.

Wilander va avanti, parla di “nuovo Federer” e ne motiva la definizione: “Per il mix di colpi, per il back, per la palla corta. Sta iniziando a servire meglio. E penso che il servizio sia ciò che gli impedisce di essere competitivo con Alcaraz e Sinner“. Lo svedese va oltre, afferma che Musetti è bravo quanto Sinner e Alcaraz, anche se lo penalizza il rovescio ad una mano: “In termini di tecnica, sensibilità, comprensione, passione, c’è tutto. A volte cala un po’ di concentrazione, ma ha fatto un enorme passo avanti e mi aspetto che continui a migliorare. Mi aspetto – la previsione che esalta i fan – che sia tra i primi tre o quattro giocatori alla fine dell’anno“. Ma non solo, perché Wilander conclude così: “Tutti dicevano che aveva talento, io non ne ero sicuro. Ora sono sicuro al 100%: Musetti andrà in una sola direzione, quella verso la vetta“.

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