Home » Motori » Verstappen, la notizia lo stravolge: il dispiacere è troppo grande

Verstappen, la notizia lo stravolge: il dispiacere è troppo grande

Ci sono notizie che lasciano il segno: Max Verstappen non riesce a trattenere l’emozione, il dispiacere è enorme

Ci sono luoghi che ti entrano nel cuore, posti dove ritornare è un po’ come sentirsi a casa. Accade nella vita, ma accade anche nello sport.

Max Verstappen
Verstappen, la notizia lo stravolge: il dispiacere è troppo grande (Instagram Max Verstappen) – Sportitalia.it

La Formula 1 non fa eccezione e il progresso non mette in soffitta le emozioni. Quelle che Max Verstappen continua a regalare alla sua gente e a tutti gli appassionati del motorsport. Lo ha fatto, ancora una volta, a Imola: una vittoria senza senso, con una macchina ancora inferiore alla McLaren. La sua Red Bull, invece, è stata in testa dall’inizio alla fine, il suo trionfo non è mai stato in dubbio, come non è in dubbio il suo enorme talento.

Qualcuno potrà storcere anche il naso, ma ci sono pochi dubbi al riguardo: Verstappen è il miglior pilota del momento. Un pilota che è cresciuto e si è avvicinato alla F1 in un’epoca diversa ed ora fa i conti con i cambiamenti: li capisce, li accetta, ma non può che rimanerci male. Le emozioni non vanno in soffitta, dicevamo, e non le mette in soffitta il quattro volte campione del mondo davanti ad una notizia che rappresenta un passaggio epocale.

Il dispiacere di Verstappen: “È un peccato”

Ha vinto ad Imola, ma dal prossimo anno non potrà farlo più. Così come non potrà farlo a Zandvoort, la pista di casa, oppure Barcellona e chissà quando ci sarà nuovamente spazio per Spa-Francorchamps.

Verstappen
Il dispiacere di Verstappen: “È un peccato” (Instagram Max Verstappen) – Sportitalia.it

La F1 dice addio a tracciati che hanno segnato un’epoca, circuiti storici, palcoscenici di battaglie che sono entrate nella leggenda di questo sport. Verstappen capisce il senso della decisione dei vertici della F1, ma non può nascondere il dispiacere: “Perdere questo piste è un peccato – le sue parole dopo il trionfo di Imola – lo capisco per via dei nuovi tracciati in cui andremo. Capisco che sia necessario se si vuole far crescere il business, ma sono questo tipo di piste che mi hanno fatto innamorare delle corse“.

L’olandese non può celare la sua emozione nel dover dire addio a piste storiche: “Alcuni circuiti sono più speciali di altri – ha aggiunto -. Quando si inizia a guidare in Formula 1, ci sono sempre stati questi circuiti dove si guardano le velocità, si guarda a quanto sono difficili da padroneggiare. La storia dello sport è in certi circuiti“.

Piste dove l’emozione è in ogni metro percorso: “È tutto molto speciale e ti dà un’emozione in più“. Un’emozione che dal prossimo anno non ci sarà. 

Change privacy settings
×