Marc Marquez in vetta al mondiale, Alex Marquez in grande spolvero e Pecco Bagnaia costretto a guardare da lontano una lotta che ormai non lo riguarda più.
È questo il quadro impietoso della MotoGP 2025 dopo la prima metà di stagione. Una stagione che ha ribaltato ogni gerarchia, distrutto certezze e acceso nuovi scenari. Se il nativo di Cervera non avesse gettato al vento due vittorie quasi sicure ad Austin e Jerez, il divario con il resto del gruppo sarebbe probabilmente abissale. Ma anche così, con due errori gravi sulle spalle, Marc comanda il campionato con autorità, lasciando agli altri solo le briciole.

Il più attardato tra i big è proprio Bagnaia, che dopo otto gare accusa un ritardo pesantissimo: 93 punti dal leader e ben 61 dal fratello minore del suo compagno di squadra, Alex Marquez, che con la sua Gresini Racing ha addirittura centrato il primo successo in carriera nella top class. Il dato è emblematico e racconta più di mille parole: Pecco non è semplicemente indietro, è fuori dal radar della lotta per il titolo. La Desmosedici GP25 non si è rivelata all’altezza delle aspettative e, a differenza del modello 2024, ha mostrato limiti importanti. Ma la crisi di Pecco va oltre la moto: appare privo di quella cattiveria agonistica che in passato gli aveva permesso di ribaltare situazioni critiche. Non è un pilota da condizioni avverse, e quando tutto gira storto, Bagnaia si perde.
MotoGP, Crivillé affossa Bagnaia: “Gli manca qualcosa”
A rendere il momento ancora più amaro, ci ha pensato Alex Crivillé, ex campione del mondo della classe 500, che ai microfoni di LaSexta ha affondato il colpo con dichiarazioni al vetriolo. “Pecco non sta lottando con Marc Márquez, la sua battaglia è un’altra. Non si sta giocando il titolo, quella è una sfida tra Marc e Alex. Bagnaia deve trovare una soluzione insieme alla Ducati, ma la situazione è molto complicata per lui”. Parole che pesano come un macigno, ma che sembrano condivise da molti nel paddock.

Crivillé ha proseguito sottolineando come il problema di Bagnaia sia anche mentale: “Si vede che non è contento e che gli manca qualcosa”. Un’analisi lucida e, per certi versi, spietata, che fotografa alla perfezione lo stato d’animo del pilota di Chivasso. Neanche i recenti test ad Aragon, dove ha provato una nuova carena, sembrano aver riacceso la scintilla. I riscontri sono stati positivi, ma la classifica resta impietosa. Il verdetto dell’ex campione è chiaro: Bagnaia non è più parte del discorso iridato. E se non troverà presto risposte convincenti con il suo team, rischia di archiviare questa stagione ben prima del tempo, consegnandola alla storia come la più grande delusione della sua carriera.