Non arrivano buone notizie per Lorenzo Musetti: dopo il Roland Garros ecco una vera batosta, l’annuncio lascia increduli
C’è Lorenzo Musetti dietro a Jannik Sinner e Carlos Alcaraz. Anche se la classifica lo vede al sesto posto nel ranking, con la possibilità di perdere ulteriore terreno la settimana prossima, il campo ha detto che il tennista carrarese è il rivale più accreditato dei due fenomeni.

Finale a Montecarlo, semifinale a Madrid, Roma e Roland Garros il ruolino di marcia sulla terra rossa che fa del 23enne uno dei massimi protagonisti della scena mondiale attuale. Musetti è stato fermato soltanto dagli acciacchi fisici: lo hanno frenato in finale a Montecarlo, quindi al Roland Garros quando è stato costretto ad alzare bandiera bianca e a ritirarsi al quarto set dopo aver giocato due set alla pari con Alcaraz, poi vittorioso su Sinner.
Ora c’è grande preoccupazione per l’infortunio rimediato proprio a Parigi: con la stagione dell’erba che si avvicina, Musetti spera di poter affrontare Wimbledon in perfetta forma, ma ci sono diverse perplessità al riguardo. In particolare, gli ultimi accertamenti effettuati hanno confermato una lesione di primo grado all’adduttore della gamba sinistra. Uno stop che mette a rischio la sua presenza al Queen’s, come ha fatto capire il coach Simone Tartarini a Tuttosport.
Musetti, top ten a rischio: colpa dell’infortunio
Per Musetti i prossimi appuntamenti saranno fondamentali per mantenere la top ten ed è per questo che c’è preoccupazione per l’infortunio.

Tartarini non si è voluto sbilanciare, pur spiegando che “esistono tempi tecnici per il recupero e forzare non avrebbe senso“. Nessun rischio dunque per prendere parte al Queen’s, anche perché l’erba non agevola: “Il terreno può essere anche molto scivoloso – spiega ancora il coach – e gli adduttori vengono molto sollecitati. Non facciamo previsioni, né in un senso né in un altro“.
Decisivi saranno i prossimi giorni per capire come il fisico reagisce al riposo forzato: di certo Musetti non rischierà uno stop più lungo per prendere parte al Queen’s, anche in considerazione che durante la stagione ha già avuto diversi problemi: “Cercheremo in ottica futura di capire l’origine di questi problemi – ha affermato ancora Tartarini – considerando che il fisico deve abituarsi a grandi maratone come quelle alle quali ha partecipato Lorenzo negli ultimi mesi“.
Di certo, tra Queens’ e Wimbledon Musetti ha un bel bottino di punti da difendere: dovrà cercare di presentarsi al meglio e fare bene per evitare il rischio di uscire nuovamente dalla top ten.