
La prima edizione del nuovo format del Mondiale per Club con 32 formazioni provenienti da tutto il mondo sta entrando pian piano nel cuore degli appassionati. Motivo per cui, già in questi giorni, si guarda avanti alla seconda edizione del torneo iridato dedicato alle squadre di club. Il torneo è in programma, ma non ha una sede nella qualche si dovrebbe svolgere. E allora il Brasile, che tramite le sue squadre (Botafogo e Palmeiras) sta dimostrando di aver raggiunto un livello molto alto, si candida ad ospitare la prossima edizione.
Dopo il 2014, un altro Mondiale verdeoro?
Dopo il Mondiale del 2014, l’idea del Brasile sarebbe quella di ospitare l’edizione 2029 del Mondiale per Club. La candidatura è stata ufficialmente presentata dalla Confederação Brasileira de Futebol (CBF) alla FIFA, segnando l’inizio di una possibile sfida con la Spagna, anch’essa interessata ad accogliere l’evento, seppur senza una conferma formale da parte della Real Federación Española de Fútbol (RFEF).
L’annuncio è arrivato in occasione dell’incontro tra il presidente della CBF, Samir Xaud, e il numero uno della FIFA, Gianni Infantino, tenutosi negli Stati Uniti in questi giorni. Durante il colloquio, il Brasile ha ribadito la propria disponibilità a ospitare il torneo nel 2029, confermato anche dalla nota ufficiale dalla federazione verdeoro.
“Il Brasile è a disposizione dell’organo supremo del calcio per ospitare l’edizione 2029 del torneo“, ha dichiarato Xaud. Il numero uno della Federcalcio brasiliana ha aggiunto che Infantino ha accolto con entusiasmo la proposta. Il presidente della FIFA ha definito l’idea: “Assolutamente possibile“. E ancora: “Ora lavoreremo affinché ciò si realizzi. Sarebbe un’ottima notizia“, ha concluso il presidente della CBF. Dichiarazioni che lasciano intendere che la macchina organizzativa potrebbe mettersi in moto già nei prossimi mesi.
Al momento, la FIFA non ha ancora chiarito i criteri e il calendario per il processo di selezione del Paese ospitante, lasciando aperto il campo a potenziali altre candidature. Tuttavia, il Brasile può vantare un’esperienza consolidata nell’organizzazione di grandi eventi sportivi. Il Paese ha già ospitato con successo il già citato Mondiale del 2014 e si prepara ad accogliere la Coppa del Mondo femminile nel 2027.