Lo scandalo lo ha spinto a rinunciare al torneo di Wimbledon: nessuno se l’aspettava, il mondo del tennis è senza parole.
Mancano ormai solo pochi giorni al torneo di Wimbledon, uno degli appuntamenti più attesi dagli appassionati di tennis. Il terzo Slam della stagione vedrà la partecipazione di tutti i migliori giocatori al mondo: non potranno ovviamente mancare Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, rispettivamente numero 1 e numero 2 nel ranking ATP, con l’italiano che cerca la rivincita sullo spagnolo dopo le due finali perse a Roma e a Parigi.

Oltre a Sinner e Alcaraz scenderanno in campo ai Championships anche Novak Djokovic, Alexander Zverev, Jack Draper, Taylor Fritz e molti altri ancora. Dubbi sulla presenza di Lorenzo Musetti, che sta facendo di tutto per recuperare dall’infortunio agli adduttori che lo ha costretto al ritiro nella semifinale del Roland Garros contro Alcaraz.
Proprio in queste ore è però arrivata la notizia di un ritiro ufficiale che ha lasciato senza parole tutti gli amanti della racchetta. Kei Nishikori, attuale numero 66 della classifica ATP, non prenderà parte al torneo di Wimbledon: il suo forfait non è però dovuto a problemi fisici, ma allo scandalo scoppiato in Giappone dopo aver rivelato la sua infedeltà alla moglie.
Rinuncia a Wimbledon: la motivazione è incredibile
Nishikori ha deciso di scrivere una lettera aperta per rivelare ogni dettaglio di questa vicenda personale. Le foto pubblicate da Shukan Bunshun ritraggono il tennista giapponese in compagnia dell’amante, la modella 32enne Oguchi Azuki. Nishikori è stato ‘beccato’ mentre lasciava l’appartamento della modella: per questo l’atleta nipponico ha deciso di vuotare il sacco e raccontare tutto tramite una lettera di scuse rivolta soprattutto a sua moglie, Mai Yamauchi, con cui è sposato dal 2020 (dalla loro unione sono nati anche due figli).

“Mi scuso profondamente per aver causato disagio a tutti coloro che mi sostengono: tifosi di tennis, associazioni tennistiche, sponsor e altre parti correlate, e per la loro preoccupazione e il disagio causati dal mio comportamento disonesto“, si legge nella lettera di Nishikori.
“Inoltre, mi rammarico profondamente di aver ferito mia moglie, i miei figli e ciascuno dei miei “genitori” – ha poi aggiunto il tennista giapponese – D’ora in poi, per realizzare appieno la mia vita come membro responsabile della società, mi concentrerò esclusivamente sulle competizioni di tennis e sul raggiungimento dei risultati. Faremo del nostro meglio per riconquistare la vostra fiducia“.