Per Carlos Alcaraz prosegue il momento d’oro con la vittoria al Queen’s: ora il primo posto nel ranking è sempre più vicino
Il sorpasso è sempre più vicino. Carlos Alcaraz continua a vincere e mette nel mirino la leadership di Jannik Sinner. Non sarà a Wimbledon il cambio di gerarchie nel tennis mondiale, ma dopo lo Slam inglesi ogni momento potrà essere buono per il ribaltone.

Questo grazie al successo dello spagnolo al Queen’s: il numero 2 al mondo ha fatto suo l’ATP 500 di Londra, battendo in tre set il ceco Jiri Lehecka, imponendosi con il punteggio di 7-5, 6-7 (5), 6-2, portando a casa 450 punti in più rispetto allo scorso anno e portandosi nel ranking a quota 9300. Si tratta di salto importante, anche perché è coinciso con i 450 punti persi da Sinner ad Halle: l’altoatesino è uscito agli ottavi, non difendendo così la vittoria e i 500 punti conquistati lo scorso anno.
Attualmente il 23enne di San Candido è a quota 10430 e presto potrebbe esserci il sorpasso. Non a Wimbledon dove Alcaraz difende i 2000 punti della vittoria dello scorso anno, mentre Sinner appena 400 punti (nel 2024 uscì ai quarti), situazione che rende impossibile il ribaltone.
Alcaraz numero 1: quando può esserci il sorpasso
Ovviamente per capire se e quando potrà esserci il sorpasso, molto dipenderà da quel che accadrà a Wimbledon.

La cosa certa è che dopo il torneo londinese si entrerà nella fase della stagione in cui Sinner difende il maggior numero di punti, oltre seimila, mentre Alcaraz appena mille. Da Cincinnati in poi, Jannik ha praticamente vinto tutto: il Masters 1000 americano, gli Us Open, Shanghai, le Finals, arrivando poi all’atto conclusivo del torneo di Pechino (in finale con Alcaraz).
Cambiali importanti che Sinner inevitabilmente dovrà pagare: difficile immaginare che il campionissimo italiano riesca a ripetere l’exploit del 2024 ed allora qualcosina in classifica è inevitabile che perda. Se questo coinciderà con un rendimento elevato di Alcaraz, come ha avuto in questi ultimi tre mesi, ecco che il ranking ATP sarà completamente stravolto: prima lo spagnolo, dietro Sinner che dovrà essere bravo a scegliere a quali appuntamenti presentarsi per puntare al massimo livello.
Un sorpasso che non dovrà abbattere l’italiano che dopo gli Australian Open 2026, inizierà i tre mesi in cui potrà solo guadagnare punti, avendo quindi la possibilità di recuperare l’eventuale svantaggio accumulato su Alcaraz. Che intanto si gode il suo magic momento e pregusta il primo posto in classifica.