Il crollo di Jasmine Paolini è un vero incubo: non solo il ko contro Swiatek, ecco cosa può succedere a Wimbledon.
Jasmine Paolini si è arresa in semifinale al Bad Homburg Open. La tennista italiana è stata sconfitta in due set da Iga Swiatek (6-1 6-3) e ha dovuto quindi abbandonare il torneo che si tiene dal 2021 a Bad Homburg, in Germania. Per l’atleta toscana si è trattato comunque di un buon test in vista del torneo di Wimbledon.

Paolini farà il suo esordio ai Championships domani pomeriggio: la sua prima avversaria sarà la lettone Anastasija Sevastova, ora scesa molto nel ranking ma in passato capace di salire fino alla posizione numero 11 del ranking WTA (soprattutto grazie alla semifinale degli US Open 2018). Un match dove quindi la 29enne italiana dovrà fare molta attenzione.
Serve partire con il piede giusto per guardare con fiducia alle prossime sfide: il sogno di Jasmine Paolini è quello di ripetere la straordinaria cavalcata del 2024, quando riuscì a raggiungere la finale a Wimbledon. Un trionfo purtroppo solo accarezzato: la toscana perse infatti all’ultimo atto del torneo contro Barbora Krejcikova. Ora Jasmine vuole assolutamente riprovarci: per l’italiana è importante arrivare in fondo anche per non perdere troppi punti nella classifica WTA.
Incubo Paolini: precipita nel ranking, fan a pezzi
Purtroppo a Wimbledon la finalista dello scorso anno si presenterà non più da numero 4 ma da numero 5 al mondo. Il sorpasso da parte di Iga Swiatek è avvenuto proprio con la semifinale del Bad Homburg Open che ha visto la polacca prevalere sull’italiana. Jasmine è chiamata a difendere 1.300 punti a Wimbledon: se non dovesse riuscire ad arrivare in fondo potrebbe finire scavalcata anche dalle sue immediati inseguitrici, vale a dire la cinese Qinwen Zheng, la russa Mirra Andreeva e la statunitense Madison Keys.

Se la 29enne uscisse al primo turno perderebbe 1.290 punti, mentre un ko al secondo turno le costerebbe 1.250 punti. Un’eliminazione al terzo turno le farebbe perdere 1.200 punti; uscire agli ottavi significherebbe perdere 1.110 punti, mentre ai quarti l’eventuale ko costerebbe 900 punti. Infine se Jasmine Paolini dovesse arrivare fino alla semifinale senza però riuscire ad approdare in finale perderebbe 500 punti.
In caso di nuovo approdo in finale, invece, tutto resterebbe invariato nel suo punteggio. E se riuscisse a vincere Wimbledon 2025? In quel caso Jasmine Paolini otterrebbe 700 punti che con tutta probabilità le consentirebbero di riprendersi il quarto posto nel ranking WTA.