Zverev sta veramente vivendo un periodo molto difficile, non solo dal punto di vista della sua carriera: di cosa si tratta.
Alexander Zverev, attuale numero tre al mondo della classifica ATP, non sta passando un bel momento. Al di là della sconfitta incassata a Wimbledon, a fare davvero preoccupare appassioanti e addetti ai lavori sono state le sue dichiarazioni, che hanno fatto immediatamente pensare a qualcosa di decisamente peggiore di un semplice momento negativo dal punto di vista della sua carriera.

Addirittura a una possibile depressione, per quanto vada diagnosticata da un professionista del settore e non è quindi una condizione né da sottovalutare e né da considerare effettiva in maniera così tanto superficiale.
In ogni caso, è certo che al di là del suo quadro clinico, Zverev ha manifestato un certo grado di criticità dopo la partita persa sul manto d’erba inglese: anche se evidentemente non tutti sono d’accordo con lui.
Zverev, preoccupazione a Wimbledon: non era mai successo
Alexander Zverev non sta passando un buon momento, e a Wimbledon non è andata megli o rispetto ai passati tornei. In seguito alla pesante e sorprendente sconfitta al primo turno di Wimbledon contro Arthur Rinderknech, il numero tre al mondo ha parlato in conferenza stampa di vivere una fase complicata della sua carriera e della sua vita privata, in cui addirittura si sente solo e non riesce a provare più gioia come in passato.

Parole evidentemente forti e allarmanti, che hanno fatto pensare immediatamente il mondo intero a una possibile condizione depressiva, qualcosa che dunque andrebbe oltre alla mera sconfitta incassata in Inghilterra. Non tutti, però, l’hanno vista in questo modo. Il fratello maggiore Mischa Zverev, intervistato da Eurosport Germany, ha minimizzato – per usare un eufemismo – le parole pronunciate dal fratello, nella forma e soprattutto nella sostanza: “Questa è la prima volta che lo sento dire cose così. Abbiamo parlato in questi giorni e mi è sembrato tranquillo, abbiamo anche scherzato su varie cose, quindi posso dire che sta bene”.
Mischa ha praticamente cercato di ridimensionare le dichiarazioni del fratello, precisando anche che “la vita è dura, ma ci sono milioni di persone che la vivono ogni giorno. Penso che sia molto più difficile per i bambini che crescono in Africa che non per un tennista a Wimbledon”. Secondo lui, le difficoltà ci sono sempre, ma vanno sapute mettere nella giusta prospettiva. Parole pesanti e che faranno inevitabilmente discutere, specialmente dopo il messaggio inviato da Alexander Zverev post sconfitta.