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Red Bull, scandalose dichiarazioni sul pilota: F1 sconcertata

La Formula Uno spesso si trova in mezzo a discutere di moltissimi temi, e questa volta è successo con alcune dichiarazioni.

La Formula Uno, spesso e volentieri, si trova in mezzo a vere e proprie discussioni che appaiono come interminabili. Anche stavolta è andata così, tuttavia non per via di regolamenti, politica o attività in pista.

Dichiarazioni Helmut Marko
Red Bull, le dichairazioni fanno discutere (www.sportitalia.it – X Red Bull)

Sono state alcune dichiarazioni rilasciate di recente da un volto noto della Red Bull contro un pilota in particolare. Le dichiarazioni, spesso e volentieri, sanno colpire più forte di tutto il resto. Specialmente per un pilota in difficoltà, che oltre ad avere tutta l’attenzione mediatica rivolta nei suoi confronti, si trova anche a non sentirsi al sciuro e con la fiducia addosso da parte del suo team.

Potremmo dire che questa è una situazione di questo genere, e proprio per tale ragione abbiamo deciso di capire cosa è successo in questo senso. Protagonista, come spesso capita, Helmut Marko.

Helmut Marko si prende la scena: le sue dichiarazioni fanno discutere

Secondo Helmut Marko, nel corso di questa stagione il secondo pilota per i team si starebbe rivelando un vero e proprio handicap per tutti i team, ancor di più per la Red Bull, che non crede neanche sia possibile in alcun modo raggiungere il secondo posto. Secondo lo storico consigliere del team austriaco, “il secondo posto nel mondiale costruttori non è realistico perché Yuki Tsunoda segna punti troppo raramente. Lottiamo per il terzo posto con Mercedes. Il secondo pilota è un handicap anche per la Ferrari con Hamilton e per la Mercedes con Antonelli”.

Dichiarazioni Helmut Marko
Helmut Marko fa discutere (www.sportitalia.it – X nini)

Marko, come riportato da Motorionline, ha anche precisato che solitamente in Red Bull non parlano dei piloti fino alla pausa estiva. Inoltre, Tsunoda è sempre stato un pupillo della Honda, quindi nel corso delle prossime settimane parleranno con loro e vedranno quale direzione prendere.

Per quanto effettivamente sia vero che i top team abbiano piloti in grande difficoltà nel corso di questa stagione, e soltanto quelli che stanno dimostrando in tutto e per tutto di essere prime guide portano i punti principali alla squadra, forse la terminologia utilizzata da Helmut Marko non è stata particolarmente corretta. Tuttavia, il consigliere è famoso per le sue parole schiette e dirette, e non si è mai fatto particolari problemi a dire la sua. Probabilmente non a tutti piace questo metodo comunicativo, ma considerando i risultati portati negli anni forse ha ragione soltanto lui.

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