Lo sport italiano in lacrime in queste ore per il malore che ha portato alla morte del campione: cosa è successo di preciso, i dettagli.
Lo sport è un mondo a parte, e forse questa è la migliore definizione possibile che si può donare alla splendida categoria di discipline e di atleti che ogni anno riescono a emozionare – talvolta fino alle lacrime – milioni e milioni di fant provenienti da praticamente tutto il mondo.
Lo sport ha la capacità, da sempre, di unire e non dividere. E questo rende le discipline così speciali, fin da quando chi pratica una determinata atttività è soltanto un bambino o una bambina.
Proprio per questo, nessuno vorrebbe mai leggere o sentire le notizie che invece purtroppo ci arrivano dall’altra parte del mondo. Già, perché un campionissimo italiano è morto, lasciando i fan senza parole nel dolore.
Malore per il campione italiano: Debortolis non ce l’ha fatta
L’atleta di cui vi stiamo parlando è Mattia Debertolis, che in Cina è morto dopo essere stato ricoverato in ospedale in prognosi riservata in seguito ad un malore accusato durante la gara inaugurale dei World Games. La madre e il fratello, insieme a Gabriele Viale – Presidente del PWT Italia, società a cui l’atleta appartiene – hanno raggiunto la Cina subito dopo la notizia del malore.

In un primo momento una nota della federazione ha spiegato che la situazione clinica dello stesso era critica, ma nelle ultime ore le condizioni sono peggiorate ed è arrivata la tragica notizia del decesso. Ma com’è successo? Mentre andava in scena la gara inaugurale, il GPS di Debertolis ha smesso di trasmettere. I soccorsi sono arrivati il prima possibile, e l’atleta è stato trovato al suolo privo di sensi. Nella caduta potrebbe anche aver sbattuto la testa contro un sasso. L’ipotesi del malore prende piede anche a causa dei 43 gradi sotto i quali si è svolta la gara, e in effetti molti atleti si sono ritirati per via del grande caldo.
A quanto sembra, quindi, la temperatura ha giocato un ruolo determinante per quanto riguarda l’accaduto che ha colpito il campione azzurro. La speranza di un miglioramento ha purtroppo lasciato spazio alla tragica notizia del decesso. Quando accadono certe cose, è sempre difficile commentare un evento che vede una persona – qualsiasi essa sia – perdere la vita per la propria passione a causa di condizioni estreme che un atleta non dovrebbe mai affrontare.






