Jannik Sinner non ha passato giorni semplici dopo la finale di Cincinnati, e adesso c’è preoccupazione per gli US Open.
Jannik Sinner è un atleta straordinario, che nonostante la giovane età ha già ampiamente dimostrato di essere un fuoriclasse di grandissimo livello. Purtroppo a Cincinnati, durante la finale del Masters 1000 statunitense, il numero uno al mondo ha avuto un malore proprio nel momento del match decisivo contro Carlos Alcaraz.

Qualcosa che purtroppo può capitare, specialmente a causa del grande caldo e degli sforzi fisici a cui i tennisti sono sottoposti durante le partite.
Per quanto sia un grande peccato quello che è accaduto, non si può stare troppo a riflettere sull’avvenimento di cui stiamo parlando, visto e considerato il fatto che fra poco avranno luogo gli US Open. L’ultimo torneo del Grande Slam dell’anno attira un sacco di persone, e qualcuno teme qualche altra brutta notizia per Sinner.
Sinner, attenzione per l’US Open: di cosa si tratta
Jannik Sinner si è dovuto ritirare a Cincinnati per via di un malore, e anche se è stato un evento duro da accettare, cercherà di andare avanti senza riflettere troppo sul delicato ritiro dalla finale del Masters 1000. Carlos Alcaraz, di contro, ha cercato di consolarlo – dimostrando la bellezza del tennis in un momento tanto delicato – anche se chiaramente solo Sinner sa cosa c’è nella sua testa adesso. A riguardo ha voluto dire la sua anche Pietro Bussotti, psicologo dello sport e coordinatore di Psicologia dello sport dell’Ordine degli psicologici dell’Umbria.

Ai microfoni di Adnkronos Salute, ha spinto per precisare che “la paura di perdere o che possa ricapitare un incidente come quello di Cincinnati può far scattare in Sinner il timore di non essere affidabile verso se stesso e il pubblico, un senso di colpa sociale. Si è scusato subito con i tifosi quando ha detto di non riuscire a muoversi (…) non stiamo nella testa di Sinner, ma è plausibile che in lui ora prevalga il timore che tutto questo possa accadere ancora”. Insomma, l’esperto psicologo indica che chiaramente c’è il rischio che Sinner accusi il colpo in vista dell’Australian Open.
A questo punto, la cosa migliore che il campione di tennis possa fare in vista del Grande Slam è quello di pensare solo alle proprie partite, match dopo match. E poi vedere come tutto quanto potrà proseguire. Per quanto sia un evento duro da accettare, Sinner ha dimostrato di poter ripartire alla grande nel corso della sua carriera, e sicuramente anche stavolta riuscirà a rialzare la testa.






