Valentino Rossi è di gran lunga uno dei piloti più vincenti e amati della storia dello sport, e la sua storia in MotoGP non è ancora finita.
Valentino Rossi è un fuoriclasse di straordinaria caratura, capace nel corso della sua carriera di conquistare una vittoria dietro l’altra e di battere record su record. Nove volte campione del mondo e oltre 100 volte vincitore di un GP nel motomondiale, il fuoriclasse italiano ha deciso di appendere il casco al chiodo nel motociclismo che conta nel 2021, a quarant’anni inoltrati.

Nonostante questo, il Dottore ha continuato a correre e a divertirsi – oltre che fare divertire – alla guida di un’automobile in Endurance, e verosimilmente dovrebbe continuare in questo senso anche nei prossimi anni. Per quanto riguarda la MotoGP, anche se all’interno della stessa non corre più da quattro anni, c’è chi ha preso ben volentieri la sua eredità e ha deciso di portarla avanti: uno in particolare, che stiamo per scoprire.
Valentino Rossi, tifosi in festa: che ritorno in MotoGP
Valentino Rossi si è ritirato dalla MotoGP nel 2021, ciò non significa però che sia compeltamente slegato dal circus della classe regina del motomondiale. Innanzitutto perché il suo team disputa le gare ogni fine settimana previsto dal calendario del mondiale, e in secondo luogo perché il suo fratellastro corre in Honda HRC. Parliamo di Luca Marini, reduce da una splendida doppia top 5 in Ungheria fra Sprint Race e gara lunga.

Pilota ufficiale del team giapponese, è arrivato in un momento di crisi assoluto della scuderia, e quest’anno dopo un brutto infortunio sta continuando a portare avanti quella che è per lui una stagione ottima e costante. Non è ancora ufficiale il suo prolungamento di contratto con la scuderia nipponica, che potrebbe anche scegliere di affidare il posto in mano a Marini a Johann Zarco, che nel 2025 ha vinto sul bagnato a Le Mans.
Tuttavia, ai microfoni di Marca, se vogliamo Marini ha riposto indirettamente anche a questa possibilità: “Credo che Honda debba mettere in pista la moto migliore e poi aiutare il pilota più forte che ha a vincere. Ringrazio chi apprezza il mio lavoro, ma vi dico che anche io posso vincere. In ogni caso, mi trovo molto bene con Mir e credo che stiamo facendo un ottimo lavoro nel team ufficiale”. Nei prossimi mesi sapremo se Marini verrà confermato. Di sicuro, in ottica futura l’ambizione non gli manca.






