Federica Brignone emoziona i tifosi: segnali incoraggianti per la campionessa azzurra. Un passo avanti che non è passato inosservato
Dopo il grave infortunio subito lo scorso aprile, arrivano segnali estremamente positivi per tutti i tifosi di Federica Brignone. Una novità importante, inaspettata e carica di significato sta facendo il giro tra gli appassionati, accendendo l’entusiasmo e la speranza in vista dei prossimi mesi.
Dopo settimane di silenzio, lavoro e riabilitazione, qualcosa è cambiato nel percorso della campionessa azzurra. Tuttavia, negli ultimi giorni il cammino verso il ritorno sta prendendo una nuova direzione.
Torna il sorriso per Brignone: tifosi in fermento
Un week-end all’insegna dell’amicizia, della natura e della determinazione. Federica Brignone ha trascorso gli ultimi giorni di agosto tra le Dolomiti, più precisamente a Carezza, in compagnia delle ex compagne di Nazionale Karoline Pichler e Lisa Agerer. Non solo relax in un resort della zona, ma anche il ritorno in mountain bike, affrontando con il sorriso anche il maltempo. Un’uscita prima di tornare al J Medical di Torino per proseguire la riabilitazione.

Dopo settimane di riabilitazione e allenamenti mirati, la campionessa del mondo di gigante è tornata a respirare aria di montagna in sella a una MTB, come aveva promesso in occasione dell’inaugurazione della sua cabina della funivia di La Thuile, meno di tre settimane fa. Aveva dichiarato infatti di preferire le ruote grosse alla bici da strada.
Un passo significativo nel suo percorso di recupero dall’infortunio al ginocchio sinistro, rimediato lo scorso 3 aprile durante lo slalom gigante dei Campionati Italiani Assoluti in Val di Fassa. In quell’occasione, la diagnosi fu pesantissima: frattura scomposta della tibia e del perone, lesioni ai legamenti mediali del ginocchio sinistro e la rottura del legamento crociato anteriore.
Dopo un primo intervento, a fine luglio Brignone si è sottoposta a una artrolisi artroscopica presso la clinica “La Madonnina” di Milano. L’obiettivo? Migliorare la mobilità dell’articolazione, che aveva già raggiunto i 110° di flessione, e accelerare i tempi di recupero in vista del ritorno sugli sci.
Il dottor Andrea Panzeri, presidente della Commissione Medica della FISI, ha spiegato: “L’intervento è stato appositamente programmato per accelerare i tempi e permetterle di lavorare meglio”.
Lo scorso week-end a Carezza ha infatti rappresentato molto più di una semplice uscita. È un segnale chiaro: Federica c’è, sorride, pedala e guarda avanti. La sciatrice 35enne ha le idee chiare: l’obiettivo di tornare sulle piste in vista dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Con la solita grinta e il desiderio di tornare al più presto a fare quello che ama di più: sciare e vincere.






