Ivan Juric a rischio esonero: le prossime due partite contro Marsiglia e Sassuolo saranno determinanti per la sua eventuale permanenza all’Atalanta. La dirigenza nerazzurra inizia a pensare ai sostituti.
L’allenatore dell’Atalanta, Ivan Juric contro l’Udinese ha trovato la prima sconfitta stagionale in Serie A al termine di una prova a dir poco negativa come confermato al termine del match. “Mancato tutto: ritmo, tecnica, gioco, una prestazione sbagliata”. 7 pareggi e solo 2 vittorie dopo 10 giornate di campionato per il tecnico nerazzurro che si gioca le sue chance di permanenza alla Dea nelle prossime due partite, come anticipato dal giornalista ed esperto di mercato Alfredo Pedullà.

Esonero Juric: i possibili sostituti all’Atalanta
Marsiglia e Sassuolo rappresentano un banco di prova importante per l’allenatore croato reduce dai due esoneri consecutivi con Roma e Southampton. Ivan Juric deve dare delle risposte certe sul campo con la risposta più facile: vincendo! Ma soprattutto valorizzando i quattro acquisti fortemente voluti dal mercato: i vari Sulemana, Krstovic, Zalewski e Musah che fin qui hanno deluso le aspettative.
Come aggiunto da Alfredo Pedullà, la fiducia c’è ma condizionata e, qualora non arrivassero i risultati, potrebbe arrivare l’esonero. Diversi i profili sondati dalla Dea per la successione, in modo particolare Raffaele Palladino già accostato agli orobici questa estate e Thiago Motta, ancora sotto contratto con la Juventus. L’ex Fiorentina e l’italo-brasiliano rappresentano al momento le due soluzioni principali dell’Atalanta.
#Juric–#Atalanta, fiducia condizionata. Le prossime due partite (#Marsiglia e #Sassuolo) saranno molto importanti e delicate. Tra le cose che non vanno il mercato non valorizzato (e gli investimenti ci sono stati). In caso di ribaltone, occhio a #Palladino (senza escludere Thiago…
— Alfredo Pedullà (@AlfredoPedulla) November 3, 2025
Una settimana determinante per Ivan Juric con la famiglia Percassi che si aspettava di più. La trasferta in Champions League al Velodrome contro il Marsiglia e l’impegno casalingo al Gewiss Stadium contro il Sassuolo in Serie A saranno determinanti per il suo futuro con la proprietà che durante la sosta avrebbe tutto il tempo a disposizione per nominare il nuovo tecnico.






