Ha commosso il gesto dei compagni di squadra di Boga e Moffi, aggrediti dai tifosi dopo l’ultimo ko. I loro compagni di squadra nel Nizza prima della gara contro l’Angers sono scesi in campo con le casacche con i nomi dei due giocatori.
Il Nizza è sceso in campo con 11 Boga e Moffi. L’iniziativa è stata pensata ed adottata per supportare i compagni aggrediti da alcuni ultras dopo il ko nella gara precedente. L’iniziativa è stata fischiatissima dai tifosi del club francese. Contro l’Angers è poi arrivata l’ennesima sconfitta per il Nizza, subissato di fischi per tutto l’arco dell’evento casalingo. La gara è stata decisa dalla rete di Belkhdim al 33′. Nizza che ha terminato la partita in 10 uomini per l’espulsione di Louchet. La situazione della squadra è critica, attualmente ultima in classifica ad 11 punti alla pari del Nantes penultimo con un solo punto in meno dell’Auxerre sedicesimo.

11 Moffi e Boga
I giocatori del Nizza sono entrati in campo con le maglie con sopra i cognomi di Moffi e Boga in dedica ai due calciatori che erano stati aggrediti dagli ultras dopo l’ultimo ko contro il il Lorient per 3-1. L’iniziativa messa in atto dai compagni è stata fortemente fischiata dai tifosi che hanno poi continuato anche per tutto il match perso 0-1 contro l’Angers. Il settimo ko consecutivo per il Nizza, ultimo in Ligue 1 e in grande crisi. 3 vittorie, 2 pareggi e ben 10 ko in stagione fino ad ora in campionato. 15 gol fatti e 34 subiti. Una stagione complicata per la squadra di Franck Haise.
Les joueurs de Nice portent des maillots floqués « MOFFI » et « BOGA » en soutien pour leurs coéquipiers ✊❤️🖤
Tous les joueurs sont SIFFLÉS par leurs supporters à leur entrée sur la pelouse. TOUT EST LUNAIRE ! 😳 pic.twitter.com/QbZnE3P3cO
— Footballogue (@Footballogue) December 7, 2025
L’aggressione
Come spiegato in Francia, centinaia di persone aspettavano il ritorno del pullman al centro di allenamento: un paio di tifosi sono saliti a bordo per avere un colloquio con la squadra dopo l’ultima prestazione, con rimproveri e parole forti nei confronti di un Nizza che a detta degli ultras “non avevano tirato fuori gli attributi“. Successivamente la squadra è scesa dal mezzo e in poco tempo la situazione è degenerata.
Jeremie Boga e Terem Moffi sono stati i calciatori maggiormente presi di mira: sputi, calci, pugni, insulti razzisti. Il motivo? Secondo alcune ricostruzioni dalla Francia, l’ex Sassuolo sarebbe stato accusato per aver offerto dei biglietti ad alcuni amici marsigliesi per la sfida contro l’OM, mentre il nigeriano sarebbe stato filmato mentre scherzava con il suo ex presidente.






