Superlega, è ufficiale: tutte le sanzioni dell’Uefa

Superlega, è ufficiale: arrivano le sanzioni dell’Uefa nei confronti di nove dei dodici club fondatori. Juve, Real e Barcellona rischiano grosso

Superlega
Superlega (Getty Images)

Accordo raggiunto, la Superlega da oggi è ufficialmente solo un brutto ricordo. In un lungo comunicato emesso qualche minuto fa, la Uefa ha infatti ufficializzato un accordo raggiunto con nove dei dodici club ribelli fondatori della competizione d’elite che ha rischiato di stravolgere e affossare l’intero sistema calcistico internazionale. L’intesa siglata oggi dovrebbe scongiurare per il futuro qualsiasi altra fuga in avanti rispetto all’ordine costituito e favorire una riforma efficace e condivisa delle coppe europee a partire dal 2024.

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I nove grandi club che hanno fatto abiura rispetto all’organizzazione fortemente voluta e promossa dal presidente del Real Madrid, Florentino Perez, sono in rigoroso ordine alfabetico Arsenal, Atletico Madrid, Chelsea, Inter, Liverpool, Manchester City, Manchester United, Milan e Tottenham. Restano escluse da quest’intesa le tre società irriducibili: il Real, la Juventus e il Barcellona che a questo punto corrono seriamente il rischio di essere escluse dalle competizioni europee per almeno la prossima stagione.

Ceferin
Alexsander Ceferin (Getty Images)

Superlega, il comunicato dell’Uefa che sancisce l’intesa con nove club

Questo il testo del comunicato con cui l’Uefa ha reso noto l’accordo con i nove club rientrati nei ranghi:

In uno spirito di riconciliazione e per il bene del calcio europeo – si legge nella nota della UEFA – 9 dei 12 club coinvolti nel progetto cosiddetto “Superlega” hanno presentato alla UEFA una “Dichiarazione di impegno del club” che definisce la posizione dei club, compreso il loro impegno alle competizioni UEFA per club e alle competizioni nazionali per club. La UEFA ha convocato un Emergency Panel del suo Comitato Esecutivo, che ha preso in debita considerazione lo spirito e il contenuto della Dichiarazione di impegno dei club e ha deciso di approvare varie azioni, misure e impegni presi dai club.

In particolare, ogni club:

riconosce e accetta senza riserve la natura vincolante degli Statuti UEFA;

– rimane impegnato e parteciperà a qualsiasi competizione UEFA per club ogni stagione per la quale quel club si qualifica per merito sportivo;

– rientrerà nella European Club Association, che è l’unico organo di rappresentanza per i club riconosciuto dalla UEFA;

– adotterà tutte le misure in loro potere allo scopo di porre fine al loro coinvolgimento nella società costituita per formare e gestire la Superlega e cessare qualsiasi azione legale correlata esistente;

– come gesto di buona volontà, e insieme agli altri club, effettuerà una donazione per un totale di 15 milioni di euro, da utilizzare a beneficio dei bambini, dei giovani e del calcio di base nelle comunità locali di tutta Europa, incluso il Regno Unito;

– sarà soggetto alla trattenuta del 5% dei ricavi che avrebbero ricevuto dalle competizioni UEFA per club per una stagione, che verrà ridistribuito;

– accetta che vengano inflitte ammende sostanziali se cercano di giocare in una tale competizione non autorizzata (100 milioni di euro) o se violano qualsiasi altro impegno che hanno stipulato nella Dichiarazione di impegno del club (€ 50 milioni).

 

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