Il Milan conquista una vittoria fondamentale a Bergamo contro l’Atalanta concretizzando una corsa infinita verso i piazzamenti della Champions League
Milan che passa a Bergamo battendo l’Atalanta, si assicura uno slot in Champion League e il secondo posto alle spalle dell’Inter campione d’Italia.
Atalanta-Milan, la partita
Milan ancora una volta rimaneggiatissimo, senza Ibrahimovic e Rebic, unica punta è Rafael Leão, tutt’altro che decisivo nel corso delle ultime settimane. Gasperini opta per uno schieramento prudente, con Muriel che parte dalla panchina. Il Milan nel primo tempo soffre molto il gioco dell’Atalanta faticando a imporsi, pur senza correre mai grandi rischi: il gol del vantaggio dei rossoneri arriva su un calcio di rigore giustamente concesso per l’atterramento di Theo Hernandez, fino a quel momento impalpabile, da parte di Maehle. Rigore trasformato con grande personalità da Kessié.
Milan che nel secondo tempo subisce ancora il gioco dell’Atalanta, ancora più intenso dopo l’inserimento di Muriel. Qualche momento di sofferenza da parte dei rossoneri che portano a casa il risultato più importante e un secondo posto in media con il rendimento di una stagione andata in affanno soprattutto da gennaio in poi. Finale di incredibile intensità: con l’Atalanta che spinge e costringe i rossoneri a una gran sofferenza, Gosens provoca un altro rigore, De Roon si fa espellere, e il Milan chiude una partita di sofferenza indicibile.
Il Milan con molta esperienza e un po’ di mestiere regge fino alla fine e tira un sospiro di sollievo al termine di una stagione rollercoaster nel quale ha rischiato di perdere tutto proprio all’ultima giornata.
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Il tabellino
BOLOGNA-JUVENTUS 1-4
6′ Chiesa, 29′ Morata, 45′ Rabiot, 48’ Morata, 85′ Orsolini (B)
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 5.5; Tomiyasu 5, Medel 6 (58′ Antov 6), Soumaoro 5, De Silvestri 5.5 (68′ Faragò 6); Schouten 5,5 (80′ Baldursson SV), Svanberg 5.5; Skov Olsen 5.5 (58′ Orsolini 6), Vignato 5.5 (58′ Sansone 5.5), Barrow 5; Palacio 5.5. All. Mihajlovic
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny 6.5 (68′ Pinsoglio 6.5); Cuadrado 6.5, De Ligt 6 (46′ Bonucci 6), Chiellini 6.5 (58′ Arthur 6), Alex Sandro 6; Kulusevski 6, Danilo 6 (68′ Bernardeschi 6), Rabiot 7, Chiesa 7 (58′ McKennie6); Dybala 6.5, Morata 7.5. All. Pirlo
Ammoniti: Morata (J), Medel (B), McKennie (J)
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