Tokyo 2020, azzurri in partenza: due defezioni sono clamorose

Tokyo 2020, azzurri in partenza: due defezioni sono clamorose. Canottieri e nuotatori in volo verso il Giappone senza due fuuoriclasse

Tokyo 2020 (Getty Images)

Mancano meno di due settimane all’inizio della 32/a edizione dei giochi olimpici. Per la seconda volta nella storia, sarà Tokyo ad ospitare le Olimpiadi rinviate di un anno a causa della pandemia da Covid-19. La capitale del Giappone fa dunque il bis dopo l’edizione del 1964. Quella che avrà inizio tra tredici giorni sarà comunque un’edizione particolare: le gare di tutte le discipline presenti in calendario a Tokyo si svolgeranno a porte chiuse, senza il pubblico. Così hanno stabilito le autorità nipponiche pochi giorni fa: un provvedimento resosi necessario per l’aumento spropositato del numero di contagi registrato nelle ultime settimane.

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Nel frattempo i primi contingenti di atleti si preparano a partire per la Capitale giapponese. L’Italia sarà presente ai Giochi con una delegazione di 384 atleti, una spedizione da record per il Bel Paese che non aveva mai toccato questi numeri in passato. I primi atleti azzurri, schermidori e giocatori di softball sono già arrivati a Tokyo mentre lunedì 12 luglio partiranno dall’aeroporto di Fiumicino i 26 qualificati del canottaggio con i 9 della vela, insieme a ben 29 nuotatori. Gli sport natatori, come da tradizione, saranno i primi a scendere in campo o per meglio dire in acqua.

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Gregorio Paltrinieri (Instagram)

Tokyo 2020, Paltrinieri e Federica Pellegrini partiranno da soli qualche giorno dopo

Ha fatto scalpore la notizia che Federica Pellegrini e Gregorio Paltrinieri non faranno parte della spedizione azzurra di lunedì. Nessun allarme per fortuna: i nostri due fuoriclasse hanno solo preferito completare la preparazione in Italia per presentarsi a Tokyo strettamente a ridosso delle gare che li vedranno protagonisti.

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