Formula 1, l’esperimento della Sprint Race a Silverstone è stato bocciato subito da uno che se ne intende: “Gara troppo piatta” 
Nello sport è spesso così: chi vince fa festa e chi perde recrimina. La Sprint Race di Silverstone, primo esperimento nella storia della Formula 1, ha premiato Max Verstappen che oggi scatterà dalla pole ed è bastato un sorpasso alla prima curva. A Monza tra due mesi si riproporrà, ma c’è già chi la boccia.
Come Toto Wolff, team principal della Mercedes che ha perso la pole position con Hamilton ma resta in prima fila. “Credi che sia stata una Sprint Race piuttosto piatta ed è stato frustrante vedere Lewis perdere un punto nei confronti di Max. Però abbiamo visto che abbiamo il ritmo per mettere in scena una bella lotta. Credo che sarà un interessante Gran Premio: ci sono due team molto vicini per quanto riguarda il ritmo”. 
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Formula 1, Sprint Race a Silverstone: Leclerc avanza una proposta per lo spettacolo
Ma ci sono anche quelli che hanno gradito la formula della Sprint Race. Come Charles Leclerc che ha difeso splendidamente il quarto posto e oggi scatterà accanto alla Mercedes di Bottas. “Quello che mi è piaciuto di più è stata la modifica al venerdì, con le qualifiche diventa più entusiasmante per noi piloti. Un format da ripetere? Non lo so, penso sia abbastanza presto per prendere una decisione definitiva”. 
Ma in monegasco ha anche una proposta: correre con le monoposto scariche di benzina secondo lui può aumentare lo spettacolo in pista. E per questo sarebbe favorevole e reintrodurre anche i rifornimenti di benzina quando si cambiano gli pneumatici. Per ora non è alle viste anche questo ritorno al passato, ma la FIA potrebbe pensarci.
