In Bundesliga succede anche questo, che nella fretta di garantire tutta la dotazione delle divise ufficiali e metterle in vendita, il nome dello sponsor sia quello sbagliato… problemi per l’Amburgo
Non è la prima volta che una squadra si ritrova maglie sbagliate, o addirittura non regolamentari. Ma che una cosa del genere possa capitare a un top club come l’Amburgo, in un campionato di punta come la Bundesliga e con un fornitore di alto livello come l’Adidas è clamoroso.
Bundesliga, lo sponsor è sbagliato
Ci sono delle procedure ben precise che la stragrande maggioranza dei tifosi non conoscono. Quando una stagione si chiude le squadre sono tenute a presentare le nuove divise alla Lega che devono verificarne la regolarità: non è solo una questione di colori o di marketing. Ma anche di posizionamento di loghi, e delle dimensioni degli spazi concessi agli sponsor. Quando la maglia, di solito in tre versioni diverse, viene approvata, viene messa in produzione e promossa per la vendita ai tifosi.
Le maglie con gli sponsor vecchi, quando questi vengono cambiati, vengono tutte ritirate dal club. É una regola di marketing ben precisa: bisogna evitare che maglie con sponsor non più paganti vengano vendute a prezzo stracciato danneggiando il nuovo partner commerciale. Ad Amburgo è successa la stessa cosa: via il vecchio marchio Emirates a favore del nuovo sponsor Orthomol. Solo che alla Adidas non se ne sono accorti.
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Maglie da rifare
Quando i dirigenti hanno ricevuto la prima fornitura della seconda maglia, quella definita ‘away’, la divisa da trasferta, sono sbiancati. Maglia nuova, con un colore blu più acceso, leggermente diverso da quello dello scorso anno. Nuovi anche i rilievi rossi sui bordini di collo e calzettoni. Ma lo sponsor… è sbagliato. E sul petto campeggia la scritta Emirates, il colosso aeronautico il cui contratto si era concluso nel giugno 2020 per fare spazio alla Orthomol, azienda farmaceutica che produce integratori e prodotti dietetici e vitaminici.
Un bel danno. L’Amburgo dovrà giocare tutte le prime gare della stagione in bianco, con la prima maglia. Per ristampare e distribuire la seconda ci vorrà almeno un mese: e un migliaio di maglie nuove, mai indossate, andranno al macero. Anche se ci sono alcuni collezionisti che stanno già facendo carte false per avere le maglie nuove con lo sponsor vecchio… Un’autentica rarità.
La squadra nel frattempo si prepara per tornare nel massimo campionato dopo la promozione fallita lo scorso anno.
