Verstappen-Hamilton, l’annuncio fa tremare i tifosi: “Può accadere presto”. Sconcertante dichiarazione del team principal della Mercedes 
Un Mondiale sul filo del rasoio. Il duello tra Max Verstappen e Lewis Hamilton, tra la Red Bull e la Mercedes sta per entrare nella sua fase calda. Il distacco in classifica tra il pilota olandese e il campione in carica è ridotto a soli otto punti, praticamente un’inezia. Il Gran Premio di Silverstone, il più emozionante degli ultimi anni, ha riaperto completamente la lotta per il titolo e contribuito a far crescere la tensione tra i due rivali. La collisione avvenuta alla partenza ha penalizzato lo sfidante a tutto vantaggio del pilota inglese, capace di vincere la gara dopo una straordinaria rimonta nei confronti della Ferrari di Leclerc.
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Ora l’attesa è rivolta completamente alla prossima tappa del circus della Formula 1, il Gran Premio di Ungheria in programma domenica sul circuito dell’Hungaroring. Un altro terreno di scontro tra i due contendenti in lotta per il titolo, sempre più agguerriti e pronti a tutto pur di vincere. Per questo, aumentano i rischi che l’episodio di Silverstone non resti un caso isolato. Un’ipotesi che assume contorni estremamente concreti dopo le dichiarazioni, per certi versi sconcertanti, del Team Principal della Mercedes, Toto Wolff.
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Verstappen-Hamilton, Toto Wolff avverte: “Può accadere presto”
Wolff lascia chiaramente intendere che anche nelle prossime gare si possano verificare scontri tra i due rivali al limite del regolamento: “Penso che l’intensità della battaglia aumenterà dopo Silverstone. Sicuramente non sarà l’ultima volta che lotteranno per la posizione e speriamo che possano farlo in modo sportivo. In caso contrario, vedremo altre collisioni. Credo che parte del successo di Hamilton sia la sua maturità, il suo vedere a lungo termine. Questa strategia è importante per vincere i campionati, perché è necessario segnare punti in ogni gara“. Parole che non faranno piacere a Verstappen, attuale leader della classifica mondiale disposto a tutto pur di interrompere l’egemonia del pilota inglese.
