La separazione tra il Barcellona e Leo Messi continua a tenere banco: il presidente Laporta ha fatto chiarezza in conferenza stampa
La notizia è esplosa ieri sera ed ancora oggi tutti i tifosi di calcio, specialmente quelli del Barcellona, faticano a crederci: Messi si separa per sempre dal club blaugrana. Un fulmine a ciel sereno, soprattutto dopo che lo scorso anno si era arrivati ad un accordo per continuare insieme al fenomeno argentino anche nelle stagioni successive.
Si parlava addirittura di un coinvolgimento di Messi nel quadro dirigenziale del Barça ed invece, dopo mesi di trattative, ecco arrivare la fumata nera ufficializzata dal club spagnolo con un comunicato. La questione si è complicata a causa dei limiti imposti dalla Liga che non consentono ai blaugrana di ratificare il contratto con il numero 10 che, da ieri sera, è ufficialmente senza squadra.
Inutile specificare che i tifosi catalani stanno vivendo momenti di delusione e tristezza per la perdita a parametro zero del loro idolo, ma c’è anche chi con un pizzico di speranza ha pensato che il Barcellona potesse riuscire a trovare una soluzione in extremis. Purtroppo però non sarà così: lo ha spiegato il presidente Laporta questa mattina.
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Barcellona-Messi, è proprio finita: le parole del presidente Laporta
Il numero 1 del club blaugrana si è presentato in conferenza stampa per fare chiarezza sulla vicenda Messi e, senza mezzi termini, ha spento subito le speranze dei supporters: “Non posso regalare false speranze, ci abbiamo provato ma non siamo riusciti a trovare un accordo. Leo ha altre proposte e ha bisogno di tempo per trovare un nuovo club. Non posso che ringraziarlo per quanto ha fatto per noi, resterà per sempre nella storia del club”.
Laporta ha anche spiegato di aver fatto due tentativi, entrambi respinti, con i vertici della Liga: è stato proposto un contratto biennale per Messi da spalmare in cinque anni, in alternativa un quinquennale a cifre più basse (anche se l’argentino non era d’accordo).
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Le parole del presidente del Barça rappresentano il triste epilogo di questa vicenda. I tifosi blaugrana rimarranno orfani del talento argentino, mentre ora a sperare saranno quelli di City e PSG che non vedono l’ora di accoglierlo.
