Formula 1, scoppia la grana power unit: Verstappen ha deciso. Il pilota olandese ha stabilito la strategia da seguire per i prossimi Gran Premi
Due settimane. Quattrodici giorni ancora a disposizione per i team di Formula 1 per pianificare al meglio strategie, tattiche e messa a punto delle macchine in vista della seconda parte di stagione. Domenica 29 agosto il circus tornerà in pista in occasione del Gran Premio del Belgio sul classico circuito di Spa-Francorchamps: tra i boschi delle Ardenne si riaccenderà il duello per il titolo mondiale tra i due grandi rivali, Lewis Hamilton e Max Verstappen. Una sfida senza esclusione di colpi che vede il sette volte campione del mondo in leggero vantaggio di punti, ma con lo sfidante che si dice convinto di poter ribaltare i pronostici a suo sfavore.
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E questo nonostante la Mercedes negli ultimi due Gran Premi a Silverstone e in Ungheria sia riuscita a colmare il gap nei confronti della Red Bull emerso nella prima parte di stagione. I problemi insomma non mancano, a cominciare dai dubbi legati alla power unit. Max Verstappen ha infatti esaurito tutti i jolly a sua disposizione avendo utilizzato finora tre motori. E’ dunque estremamente probabile che da qui alla fine sarà costretto a usarne un quarto e quando dovesse accadere alla prima occasione il campione orange verrà retrocesso di dieci posizioni sulla griglia di partenza. Un bel guaio, senza dubbio. Ma in casa Red Bull stanno già cercando di trovare una soluzione che consenta a Verstappen di limitare i danni.
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Formula 1, la Red Bull ha in mano la soluzione per risolvere il problema della power unit
Il consigliere della Red Bull, Helmut Marko, ha svelato la strategia del team: “In Belgio non cambieremo pawer unit. Dobbiamo guardare quale possa essere il circuito ottimale che ci permetta di recuperare la domenica, quello in cui la penalità possa danneggiarci il meno possibile. Ma questo dipende anche dal calendario definitivo, staremo a vedere”.
