Formula 1, Nico Rosberg esce allo scoperto dopo molto tempo e la sua confessione scuote il paddock: “Ecco quanto ho perso”
A distanza di cinque anni dal suo clamoroso rituro, Nico Rosberg si sente realizzato anche senza il mondo della Formula 1. Ha dato tanto, ha anche ricevuto molto, il suo conto con la vita va bene così anche se ammette che non è stato facile lasciare quel mondo.
Intervistato dal ‘Times’, l’ex pilota della Mercedes, unico nell’ultimo lustro a battere Lewis Hamilton, spiega che non voleva uscire di scena come un fallito o come un peso. Ma per farlo, il sacrificio è stata importante: “C’erano 100 milioni di dollari sul tavolo a cui ho rinunciato. Ho desiderato un altro tipo di vita ed è stata la decisione migliore per la mia famiglia. Non ho pensato ai soldi neanche per un secondo”.
Poi ha raccontato che come spesso succede nel mondo dello sport, i tifosi erano letteralmente divisi in due fazioni, quelli per lui e quelli per Hamilton. “Una volta c’erano queste bambine di 4 anni proprio di fronte a me, con i loro genitori. Mi fischiavano e mi facevano segno con il pollice verso. Credo che i loro padri avessero detto loro che ero il cattivo e dovevano fischiarmi”.
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Formula 1, Nico Rosberg allo scoperto ma Verstappen si sente diverso da lui
L’esempio di Rosberg può tornare utile anche a Max Verstappen che oggi vive la stessa situazione? Di recente, intervistato dalla ‘Bild’, il pilota olandese è stato chiaro: “In realtà per me è più difficile. Erano sulla stessa macchina, quindi è più facile battere il tuo compagno di squadra. Noi invece abbiamo auto diverse, quindi è qualcosa di diverso”.
Ma lui la vive più come quando c’erano Prost e Senna? “Non vedo la rivalità con Lewis Hamilton in questo modo. Mi concentro solo su me stesso e sulla squadra. Questo è il momento in cui abbiamo le migliori possibilità”.
