Totti, il giudizio su Pellegrini e Zaniolo: i tifosi sognano

Totti, il giudizio su Pellegrini e Zaniolo: i tifosi sognano. L’ex capitano della Roma ha affrontato a 360° il momento della squadra giallorossa

Francesco Totti
Francesco Totti (Foto: Getty)

La Roma di Josè Mourinho è una delle note positive di questo inizio di campionato. I giallorossi sono a punteggio pieno con Napoli e Milan e stanno vivendo un ottimo momento. Cinque vittorie nelle prime cinque gare ufficiali, considerando anche il preliminare di Conference League. L’ultima contro il Sassuolo è arrivata proprio allo scadere, scatenando la corsa sotto la Curva Sud del tecnico portoghese. E’ ancora presto per sognare in grande, ma nella Capitale i paragoni con il passato stanno già iniziando a girare. Per parlare di tutto questo è stato intervistato dalla Gazzetta dello Sport Francesco Totti, che si è espresso anche sui nuovi beniamini del pubblico, Pellegrini e Zaniolo. 

Sul duello per lo scudetto l’ex capitano spiega: “Siamo solo alle primissime giornate, è ancora tutto in alto mare. La Juve stessa, che ha avuto una partenza lenta, arriverà. Roma e Napoli possono fare benissimo”. Poi si concentra su Mourinho e la sua straordinaria esultanza: “La notizia intanto è che abbia scelto la Roma. E’ un allenatore duttile, che ha vinto tantissimo, ha fascino. Indubbiamente è un grande personaggio e per la squadra in grandissimo motivatore. E’ sempre stato e resta un valore aggiunto: sia in campo che nella gestione del gruppo. E’ già entrato in sintonia con l’ambiente”. 

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Totti, il giudizio su Pellegrini e Zaniolo: bastone e carota

Zaniolo e Pellegrini
Zaniolo e Pellegrini con Mancini in Nazionale (Foto: Getty)

Le sue parole sono invece più controverse su Zaniolo, quasi a tenerlo con i piedi per terra.

E’ giovane e torna dopo due gravi infortuni. Tutti ci auguriamo che diventi un campione ma deve ancora dimostrare tutto. Per tutto quello che gli è capitato deve a maggior ragione ‘aiutarsi’ di più, allenandosi e lavorando sodo. Crescendo si matura, lui deve farlo anche da un punto di vista caratteriale e professionale, si circondi di persone che lo aiutino. Quello che succede fuori dal campo a Roma è fondamentale: viene davanti a tutto. Lui ha grandissime prospettive e può certamente fare una grande carriera: ragioniamoci tra dieci anni per vedere che livello avrà raggiunto”.

Una scommessa che potrebbe essere vinta è quella su Lorenzo Pellegrini, da sempre indicato dal numero 10 come suo possibile erede.
Spero possa essere il suo anno. Roma e la Roma capiscano il valore di questo ragazzo: è veramente forte e ha tutte le doti morali che servono per essere leader. Sa comportarsi, sa stare al suo posto, è umile. E’ un degno capitano”.

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