Messi-Ronaldo, la madre del portoghese svela tutto: il curioso aneddoto

Messi-Ronaldo, un duello che ha segnato un’intera generazione. La madre del portoghese ha svelato un retroscena che risale al 2014

Il duello Messi-Ronaldo ha segnato un’intera generazione e verrà sicuramente ricordato sullo stesso piano del confronto tra Pelè e Maradona. Talento sconfinato per entrambi, titoli su titoli e lo stesso rimpianto: non aver alzato ancora la coppa del Mondo con la Nazionale.

Per il momento, stando a quel che riguarda il riconoscimento più importante a livello individuale, vale a dire il pallone d’oro, la pulce è in vantaggio su CR7: 6 per l’argentino, 5 per il portoghese.

Tra i due, come in tutti i casi delle grandi rivalità sportive, c’è un rapporto di odio e amore, ma fondamentalmente c’è un grandissimo rispetto. A dimostrazione di tutto questo la madre di Ronaldo, Dolores Aveiro, ha raccontato un curioso aneddoto riguardante il 2014.

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Messi-Ronaldo, la madre del portoghese racconta cosa disse suo nipote all’argentino

In quell’anno alla cerimonia di premiazione del Pallone D’oro erano rimasti in tre a contendersi il trofeo: il duo Messi-Ronaldo e Frank Ribery come “terzo incomodo”. Presenti in platea c’erano anche Dolores Aveiro e il primogenito di Ronaldo, Cristiano Jr.

Il figlio di CR7, come raccontato da sua nonna alla rivista spagnola “As”, non vedeva l’ora di conoscere da vicino il talento argentino. Dolores quindi gli ha indicato Messi e gli ha detto: “Guarda, c’è Messi”. La risposta di Cristiano Jr fu tutta da ridere: “Quello non è Messi. È molto basso”.

Ovviamente la battuta del bambino ha fatto ridere molto sua nonna che però ha elogiato molto l’argentino nella sua intervista: “È una brava persona. Una bravissima persona”.

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Cristiano Jr, invece, riuscì a stringere la mano di Messi nella premiazione dell’anno successivo, nel 2015. Ed uno dei suoi primi post, quando ha deciso di aprire un account social, fu dedicato proprio all’ex capitano del Barcellona. Insomma, quando si è di fronte a certe leggende le rivalità vanno messe da parte.