Palleggiare con un palloncino in un ambiente chiuso colmo di ostacoli, un ragazzo peruviano è il nuovo campione del mondo di Balloon
Si chiama Baloon e il protagonista è un banalissimo palloncino del valore di due centesimi di euro. Uno sport che probabilmente chiunque ha giocato nel proprio salotto di casa e che è tornato d’attualità con la pandemia.
Balloon, un nuovo sport
L’idea di creare un nuovo sport da questo semplicissimo gioco familiare si è concretizzata grazie ad alcuni appassionati spagnoli che hanno ospitato a Tarragona, in Catalogna, il primo mondiale di questo gioco. Due avversari che devono palleggiare con un palloncino evitando che tocchi terra. Il tutto in un salotto affollatissimo: divani, soprammobili, tavolini, persino un’auto.
Chi riesce a far cadere a terra il palloncino eludendo l’intervento dell’avversario conquista un punto. Chi nel corso di cinque minuti di gioco marca più punti vince.
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Un campione nato sui social
Una mania nata sul web, grazie a decine di video virali, challenge che hanno conquistato i social nei salotti di casa, tra ragazzini costretti a inventarsi qualcosa da fare durante la pandemia. Il primo campione del mondo di Baloon è un ragazzo peruviano, Francisco de la Cruz. In finale, su un campo di otto metri quadrati disseminato di ostacoli, ha battuto il tedesco Jan Spiess. Al torneo, nato dopo un crescente successo di questo nuovo sport, soprattutto su Tik Tok.
Le partite di due fratelli americani di origine spagnola, Antonio e Diego Arredondo, hanno avuto un enorme successo. La viralità dei social ha fatto il resto. Al gioco si sono interessati due testimonial d’eccezione, come Ibai Llanos, uno degli influencer più popolari di Spagna e la stella del Barcellona campione del mondo e d’Europa con le Furie Rosse Gerard Pique, anche loro presenti alla finalissima.
