Serie A, salta un’altra panchina: la decisione dell’ultim’ora. Dopo Verona e Cagliari un altro club ha deciso di esonerare il proprio tecnico 
Siamo soltanto all’ottava giornata del campionato di Serie A, ma cresce il numero di allenatori esonerati dalle rispettive società. E’ successo al Verona che dopo appena tre turni ha mandato via Eusebio Di Francesco rimpiazzandolo con Igor Tudor. A breve giro di posta anche il presidente del Cagliari, Giulini, ha liquidato senza troppi complimenti Leonardo Semplici, l’allenatore che l’anno scorso era riuscito a compiere un’impresa sovrumana conquistando una salvezza che sembrava impossibile. Il patron rossoblu ha chiamato al suo posto una vecchia volpe come Walter Mazzarri, a cui ha fatto firmare un contratto biennale.
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Ora è il turno di un altro club della massima serie cambiare in corsa la guida tecnica. Si tratta della Salernitana che il giorno dopo la pesante sconfitta rimediata nello scontro salvezza contro lo Spezia di Thiago Motta ha esonerato il tecnico Fabrizio Castori, artefice nella scorsa stagione di una cavalcata trionfale in Serie B. Per la dirigenza granata sono troppo pochi 4 punti conquistati in 8 giornate di campionato per far sì che Castori rimanesse al suo posto. Va ricordato inoltre che la Salernitana è ancora alla ricerca di un nuovo proprietario dopo l’addio obbligato di Claudio Lotito.
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Serie A, la Salernitana torna all’antico: arriva Colantuno al posto di Castori
La panchina della Salernitana è stata così affidata a una vecchia conoscenza dell’ambiente granata, Stefano Colantuono. L’allenatore laziale ha infatti già allenato i campani tre anni fa nella stagione 2018-2019 e quella è rimasta l’ultima sua avventura professionale. A Colantuono la dirigenza ha affidato l’arduo compito di conquistare una difficilissima salvezza, resa ancora più complicata da una concorrenza che sulla carte pare molto più attrezzata dal punto di vista tecnico.
