Dybala, lo stop per l’argentino dopo l’infortunio muscolare può riverlarsi più lungo del previsto, mettendo in dubbio la sua presenza per un big match 
Un ottobre fin qui molto difficile per Paulo Dybala. Sono passate tre settimane dal match contro la Sampdoria, nel quale l’attaccante bianconero è uscito dal campo trattenendo a stento le lacrime per l’ennesimo ko muscolare che gli ha fatto saltare già due match importanti contro il Chelsea e il Torino.
La pausa per le Nazionali di inizio ottobre non è bastata alla Joya per completare il recupero che potrebbe rivelarsi più lungo del previsto. Nella conferenza stampa, alla vigilia di Juventus-Roma, Allegri ha escluso categoricamente il suo rientro in campo immediato, mettendone in dubbio anche la presenza per i prossimi match che attendono i bianconeri in Champions e campionato.
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Dybala, slitta il rientro: i match che potrebbe saltare
“Dybala non sarà assolutamente convocato – ha spiegato Allegri – per lui servono 7, al massim 10 giorni. Con questi problemi muscolari, a volte non si rispettano i tempi previsti.”
Le dichiarazioni dell’allenatore bianconero, di fatto, escludono certamente la presenza di Dybala per il prossimo match di Champions League contro lo Zenit San Pietroburgo in programma mercoledì 20 ottobre. 
Al contempo, non può non essere in dubbio la presenza di Dybala anche per il big match di domenica prossima, 23 ottobre, che opporrà la Juventus all’Inter a San Siro, una sfida fondamentale per le ambizioni di alta classifica di entrambe le contendenti.
Il calendario della Juventus prevede dopo il confronto con l’Inter, il turno infrasettimanale con il Sassuolo, la trasferta del 30 ottobre a Verona, il ritorno con lo Zenit il 2 novembre e un altro match importante con la Fiorentina (il 6/11) prima di un nuovo stop per le Nazionali, l’ultimo dell’anno.
