Il finale incandescente del match tra Lazio e Inter avrà strascichi anche in fase di giustizia sportiva, tutto quello che è successo e la gente non ha visto 
All’Olimpico la partita tra Lazio e Inter si è aperta con la splendida accoglienza dei tifosi biancocelesti nei confronti di Simone Inzaghi. Ma si è chiusa con un clima da lunghi coltelli.
Lazio e Inter, bagarre negli spogliatoi
Stando a quanto è stato riferito da alcuni testimoni la discussione scoppiata in campo subito dopo il secondo gol della Lazio e riaccesa alla fine della partita con un ulteriore confronto a muso duro che ha portato all’espulsione di Luiz Alberto è stata anche più duro sulla strada verso gli spogliatoi. Alcuni giocatori sarebbero venuti alle mani in un parapiglia generale. L’arbitro Irrati, presente insieme ai commissari di campo, avrebbe preso nota di tutto. E alla fine oltre alla scontata squalifica di Luiz Alberto, espulso prima di uscire dal campo a gara conclusa, potrebbero esserci anche altre conseguenze per quanto è accaduto nel tunnel verso gli spogliatoi.
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La risposta di Correa
Luiz Alberto, in lacrime dopo l’espulsione, ha chiesto scusa, ammettendo di avere esagerato. A fine gara aveva esultato saltando sulle spalle di Correa. I due sono grandi amici, da molto tempo. Un’amicizia che sicuramente non verrà intaccato da questo episodio. Ma Correa, preso alle spalle non lo ha riconosciuto e ha reagito con una gomitata da cui è nata la prima discussione in campo che ha portato al rosso per il giocatore della Lazio.
Oggi è arrivata la replica di Correa… “Sono molto dispiaciuto di quello che è successo ieri anche perché tutti noi dovremmo essere sempre un esempio positivo. Il mio amico Luiz ha sicuramente sbagliato il gesto e il momento e a caldo la mia reazione è stata quella. Voltiamo pagina, andiamo avanti, cercando di fare esultare i tifosi per le cose belle”.
Incidente chiuso. In attesa di conoscere le decisioni del giudice sportivo che potrebbero accendere nuove polemiche.
