Hamilton, l’ex campione consiglia Verstappen: “Lewis ha un punto debole”. Parla il solo pilota in grado di strappare il Mondiale di F1 all’inglese 
Mancano solo sei gare alla conclusione di un Mondiale di Formula 1 tra i più appassionanti e incerti degli ultimi anni. A pochi giorni dal Gran Premio degli Stati Uniti sul circuito di Austin, al comando della classifica c’è la Red Bull di Max Verstappen, unico piloto in grado di opporsi dopo tanti anni allo strapotere di Lewis Hamilton e della sua invincibile Mercedes. Il talento olandese ha sei punti di vantaggio sull’inglese sette volte campione del Mondo: di fatto, è un duello alla pari tra due grandi campioni che in questo incandescente finale hanno le stesse chance di conquistare il titolo.
LEGGI ANCHE>>>Michael Schumacher, il paragone con Hamilton è da brividi: parola di un ex campione
LEGGI ANCHE>>>Formula 1 Turchia, vince Bottas sotto la pioggia: ci guadagna Verstappen
Negli ultimi giorni, in attesa che il Circus approdi a Austin, molti ex campioni delle quattro ruote hanno espresso un parere sulla sfida tra Max e Lewis. Tra questi, è opportuno segnalare quello dell’unico pilota che sia stato in grado di battere Hamilton spezzandone il dominio incontrastato. Nel 2016, l’inglese fu battuto da un grande figlio d’arte, Nico Rosberg. Il figlio di Keke Rosberg, a sua volta campione del Mondo nel 1982, riuscì nell’impresa di superare Hamilton al termine di un Mondiale particolarmente aspro e combattutto. Subito dopo aver strappato il titolo al rivale, Nico annunciò il ritiro dalle gare.
LEGGI ANCHE>>>Formula 1, Nico Rosberg allo scoperto: “Ecco quanto ho perso” 
Hamilton, Rosberg si rivolge a Verstappen: “Lewis è un fenomeno, ma ogni tanto va in crisi”
Nico Rosberg dunque sa come battere un fuoriclasse come Hamilton e per questo si sente in dovere di rivolgere un consiglio amichevole a Verstappen: “Lewis è il miglior pilota di tutti i tempi ma dato che siamo tutti esseri umani, anche lui ha dei punti deboli. Per prima cosa – precisa Rosberg jr – bisogna esprimersi sempre al 110%, perché se perdi qualcosa per strada non hai alcuna possibilità contro uno come lui. Ogni tanto però perde un po’ le motivazioni ed è in quel momento che bisogna approfittarne”. Ora Verstappen sa cosa fare.
