Dopo l’acquisizione del club da parte di un fondo con capitali arabi, i tifosi del Newcastle United si presentano allo stadio vestiti da emiri: e la cosa non piace
Sembrava un’idea divertente, una sorta di omaggio. Tant’è che al St. James’ Park, lo stadio del Newcastle United, i vestiti da arabi si sono moltiplicati in pochi giorni.
Newcastle, dall’Arabia al Park
Ai tifosi inglesi non manca il senso dell’ironia e il gusto della provocazione. Quelli del Newcastle, reduci da qualche anno di difficoltà nel sostenere una squadra in crisi, avevano deciso di festeggiare l’arrivo dei miliardari della PCP, un fondo con capitali sauditi, vestendosi con costumi tradizionali arabi. Le immagini sono ovviamente diventate social e in poche giornate di campionato i tifosi delle Magpies vestiti da arabi si sono moltiplicati a vista d’occhio.
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L’invito del club ai tifosi
Con una nota ufficiale ieri il club ha chiesto ai tifosi di interrompere questa tradizione per una questione di rispetto. I motivi di imbarazzo sono essenzialmente due: il fatto che la cultura araba, così rigida, possa ritenere questi travestimenti una presa in giro. Si sono visti tifosi nel Newcastle con strofinacci e asciugamani in testa, legati da un elastico…
Ma l’altra grande preoccupazione è legata al consumo di alcol dei tifosi inglesi: cosa che non può essere abbinata ai costumi tradizionali arabi.
Da capire ora se i tifosi di St. James’ Park accoglieranno l’invito a cominciare dal match contro il Chelsea del 30 ottobre.
“Il Newcastle United chiede gentilmente ai tifosi di astenersi dall’indossare abiti tradizionali arabi o copricapi ispirati al Medio Oriente durante le partite se normalmente non indossano tali abiti”, si legge nella nota del club, acquistato poche settimane fa per oltre 350 milioni di sterline…
