Josè Mourinho, il messaggio commuove tutti: “Sono sempre con te”. Su Instagram esce un lato inedito e intimo dell’allenatore
Due versioni, la stessa persona. C’è José Mourinho che va in panchina e carica la sua squadra, in questo caso la Roma, anche a costo di farsi cacciare e scatenare polemiche sul web. E c’è un altro José Mourinho che da 32 anni è fedele alla stessa donna, che poi è anche sua moglie, e ha due figli che ama.
Due lati della stessa persona e lo abbiamo capito una volta di più nelle ultime ore, quando l’allenatore portoghese ha commosso tutti con un post su Instagram. Succede che sia il compleanno della sua figlia maggiore, Matilda. E succede che lei viva a Londra mentre lui questa sera sia impegnato nella Conference League all’Olimpico con la sua Roma.
Così l’unico modo per starle vicino, almeno per ora, è quello di mandarle un messaggio affettuoso. ha ppostato la torta per i 25 anni della figlia e le ha spoiegato (come in fondo lei sapeva già benissimo), perché non è presente alla festa. “4 novembre 1996 Sporting Gijon-Barcellona… 25 anni dopo, 4 novembre 2021, Roma-Bodø Glimt… Mi dispiace Tita, ma sono sempre con te. Buon compleanno”.
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Josè Mourinho, il messaggio commuove tutti: chi sono e cosa fanno i suoi due figli?
Tita è il soprannome di Matilde Faria Mourinho Félix, mentre il maschio di casa è José Mário Faria Mourinho Félix, classe 2000. Ma chi sono e cosa fanno i figli del tecnico giallorosso? Matilde si è laureata con un master al ‘Condé Nast College of Fashion & Design’ la scorsa estate, ma già un anno fa ha creato il suo marchio di gioielli ‘Matilde Sustainable Jewellery’, società con sede a Londra.
Una linea di gioielli sostenibili, perché prodotti con diamanti grezzi e oro riciclato ed è naturale trovarla in prima fila anche sulle passerelle delle più importanti sfilate di moda. Ma è anche fidanzata con Danny Graham, erede di un’importante famiglia britannica. Ama lui e molto anche gli animali, soprattutto i cani.
José junior, soprannominato ‘Zuca’, invece ha un percorso simile a quello del padre. Ha giocato a calcio come portiere, è stato anche tesserato per l’Inter quando Mou era a Miano, ma non ha mai sfondato. Però vorrebbe imitarne la carriera sulla panchina e sta studiando per questo.
