Juventus-Atalanta 0-1, Highlights, Voti, Atalanta: crisi nera bianconera

La Juventus accusa una brutta sconfitta in casa contro l’Atalanta e vede ormai definitivamente compromesso il proprio campionato fin dal mese di novembre

Atalanta Juventus Dybala
Dybala a testa bassa, un’immagine deloquente della Juve (AP LaPresse)

Una brutta sconfitta in un pessimo momento per la Juventus che, non solo per questioni di campo, si trova a dover riconsiderare completamente il proprio 2021 in una stagione che, in Serie A, è già fortemente compromessa.

Juventus-Atalanta 0-1

Dopo la brutta sconfitta di Champions League contro il Chelsea, è una partita decisiva per la Juventus in un momento davvero difficile per molti aspetti, non solo di classifica. Allo Stadium la notizia dell’indagine della magistratura sui conti dei bianconeri è di dominio pubblico. E i tifosi prima della partita non parlano d’altro. Ci si attende una reazione della squadra dal campo: ma la Juve fa una fatica dannata ad entrare in partita.

L’Atalanta prende campo e spazio: al 4’ i tifosi della Dea lamentano un rigore non concesso per un fallo di mano in area di Bonucci su conclusione di Malinovskyi. Ma l’arbitro dopo la consultazione del VAR, decide di far proseguire. La Juventus fa davvero poco: una conclusione di Dybala, su azione personale dell’argentino. Poi, l’opportunità più importante, arriva sul destro di Chiesa che, lanciato da McKennie, si fa respingere la conclusione da Rafael Toloi.

La Juventus sbaglia, l’Atalanta no. Al 28’ un errore di Morata a centrocampo, offre un’opportunità di verticalizzazione improvvisa per Djimsiti: De Ligt, troppo alto, tiene in gioco Zapata che fredda Szczesny con una gran conclusione sotto la traversa.

Lo Stadium rumoreggia. Poi si zittisce quando all’inizio della ripresa Federico Chiesa, infortunato, rimane fuori dal campo di gioco. Piove sul bagnato.

Atalanta bestia nera

L’Atalanta non fatica molto a controllare le proiezioni offensive della Juventus che comincia a venire fuori solo dalla metà della ripresa in poi. Al 60’ è McKennie, lanciato da Bonucci, a sfiorare il gol del pareggio con una conclusione che viene respinta da Djimsiti. Poi, sulla ribattuta, Dybala calcia alto da favorevolissima posizione. Gara molto vivace, a tratti dura punto al 73’ altro episodio dubbio nell’area di rigore della Juventus con Pasalic che finisce in area dopo un contrasto con Cuadrado. L’arbitro, senza consultare il VAR, dice che si può proseguire con un calcio d’angolo.

La Juventus cerca con insistenza il gol che possa scacciare i fantasmi fino al termine. Ma lo fa in modo piuttosto confuso e senza molta fortuna. Atalanta per altro, micidiale in contropiede. Ne esce un finale palpitante copn la Juve che sfiora il pareggio a tempo scaduto su un calcio di punizione di Dybala che scheggia la traversa.

Atalanta che esce vincente da un campo difficilissimo e la Juventus, sempre più in crisi, sempre più lontana dalle posizioni di vertice.

Dea che si conferma bestia nera della Signora, con tre sconfitte e tre pareggi nelle ultime sei partite per i bianconeri.

Le indagini della magistratura sono sicuramente un motivo di preoccupazione per i tifosi bianconeri. Ma quello che dice il campo, sotto un certo aspetto è il motivo di preoccupazione maggiore. Un’altra sconfitta, la terza nelle ultime cinque partite.

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Atalanta Juventus Zapata
Ancora un gol decisivo di Zapata (AP LaPresse)

Il tabellino

JUVENTUS – ATALANTA 0-1
28′ Zapata
Juventus (4-4-2): Szczesny 6; Cuadrado 5.5, Bonucci 6, De Ligt 5, Alex Sandro 5.5; McKennie 6.5 (64′ Kean 5), Locatelli 5.5, Rabiot 5, Chiesa 5.5 (46′ Bernardeschi 6); Dybala 5, Morata 5.
Atalanta (3-4-1-2): Musso 6.5; Toloi 7, Demiral 7, Djimsiti 7; Zappacosta  6 (71′ Palomino 6.5), de Roon 6, Freuler 6, Maehle 6; Pessina 5.5; Zapata 7, Malinovskyi 6.5.
Ammoniti: 32′ Freuler, 36′ Malinovskyi, 43′ Zappacosta, 50′ Cuadrado, 55′ Toloi, 66′ Rabiot, 70′ Demiral

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