Giro d’Italia 2022, un big si chiama già fuori: tifosi senza parole

Giro d’Italia 2022, un big si chiama già fuori: tifosi senza parole. Le squadre stanno allestendo i programmi, il Tour è più interessante

Nel Giro d’Italia 2021 sono stati i due che più di altri hanno fatto sognare i tifosi. Ma Filippo Ganna e Damiano Caruso il 6 maggio prossimo potrebbero non essere al via della Corsa Rosa da Budapest e il motivo per entrambi è lo stesso. Le scelte delle loro squadre che puntano più sul Tour de France 2022.

(LaPresse)

Damiano Caruso è stato il vincitore morale dell’ultimo Giro. Secondo alle spalle del colombiano Egan Bernal, la splendida vittoria all’Alpe Motta, la convinzione di poter essere non più solo un’ottima spalla ma un capitano vero all’interno della Bahrain-Victorious.

Il 34enne siciliano anche per questo sarebbe stato uno dei più attesi nella prossima edizione della Corsa Rosa, ma al momento la sua partecipazione è in forte dubbio. Da una parte ci sarebbe la voglia di puntare sullo scalpo eccellente, dall’altra però come ha confermato lui stesso a ‘Il Messaggero’, ci sono altri progetti importanti.

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Giro d’Italia 2022, un big si chiama già fuori e un altro prenota la partecipazione

Caruso ha spiegato che come ogni stagione, il mese di dicembre serve a stilare i programmi per l’anno che verrà. Ma “non è certa la mia partecipazione al Giro del prossimo anno. Mi piacerebbe ripresentarmi al via da Budapest, ma c’è un forte interessa della Bahrain Victorious a presentare la formazione più forte al Tour de France.  Quindi sono quasi sicuro che sarà in Francia il mio appuntamento principale del 2022. Non penso di poter competere per la classifica generale, ma mi pongo l’obiettivo di vincere una frazione”.

(LaPresse)

Per Caruso che si chiama fuori, almeno per ora, c’è un altro forte scalatore che invece si prenota. Il francese Warren Barguil spera in un invito di RCS alla sua Arkèa Samsic e al quotidiano ‘Le Télégramme’ è stato chiaro. “Ho disputato sette volte il Tour de France e quattro volte la Vuelta. Confesso che mi piacerebbe correre per la prima volta al Giro d’Italia per andare a caccia di una vittoria di tappa. Nella prossima stagione sarebbe bello disputare Giro e Tour”.

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