Nazionale, decisione ufficiale della FIFA: Mancini può sorridere

La Nazionale di Mancini si avvicina ai Playoff per i Mondiali con tante difficoltà, ma finalmente è arrivata una notizia positiva

Quando ormai siamo giunti alla metà inoltrata del mese di Gennaio, si avvicina sempre di più l’appuntamento chiave per la Nazionale di Mancini e per milioni di tifosi italiani. Gli azzurri, infatti, dopo essersi complicati da soli la vita nel girone di qualificazione sbagliando due rigori decisivi nelle sfide contro la Svizzera, dovranno cercare di ottenere il pass per Qatar 2022 passando attraverso i Playoff.

Roberto Mancini Nazionale
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Purtroppo per il Commissario Tecnico l’impresa non sarà facile, visto che la nuova formula prevede ben due partite da affrontare e superare per approdare ai Mondiali. Come saprete, il sorteggio non è stato dei migliori visto che gli avversari saranno la Macedonia ed eventualmente la vincente tra Turchia e Portogallo da giocare in trasferta.

L’Italia però è già reduce dallo spareggio perso nel 2018 contro la Svezia e non partecipare per due edizioni di seguito alla Coppa del Mondo sarebbe una tragedia sportiva senza paragoni. Mancini, inoltre, ha perso per un brutto infortunio Federico Chiesa e non potrà contare nemmeno su Spinazzola che rientrerà più tardi del previsto. Ma non ci sono solo notizie negative.

Playoff Mondiali, la FIFA annulla le diffide: la Nazionale azzurra può sorridere

Cartellino Giallo
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La Fifa, infatti, ha accolto la richiesta della Uefa e ha deciso di cancellare tutte le ammonizioni pendenti in occasione dei play off di qualificazione alla Coppa del Mondo di Qatar 2022.

Una situazione che sicuramente aiuterà gli azzurri che ad oggi avrebbero avuto ben 9 diffidati: Barella, Bernardeschi, Chiellini, Donnarumma, Insigne, Pellegrini, Pessina, Toloi e Tonali. A questi va aggiunto il decimo, Federico Chiesa, che come detto non prenderà parte ai Playoff.

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Con questa decisione della FIFA Mancini può guardare con più ottimismo alla doppia sfida che attende l’Italia: solo in caso di espulsione nella gara contro la Macedonia i calciatori non saranno disponibili per l’eventuale finale. L’appuntamento è per il 24 marzo a Palermo con la speranza di qualificarci almeno per il match successivo.

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