Nazionale, Mancini nei guai: un altro big salta i play-off mondiali. Nuovi problemi per il commissario tecnico azzurro in vista del match contro la Macedonia del Nord in programma a metà marzo
Mancano poco più di due mesi alla sfida che tutti gli appassionati di calcio attendono con ansia. Giovedì 24 marzo allo stadio Renzo Barbera di Palermo l’Italia di Roberto Mancini affronterà la Macedonia del Nord nella prima e speriamo non ultima gara valida per gli spareggi di qualificazione ai Mondiali del Qatar. 
Il tecnico jesino sperava di arrivare all’appuntamento più importante dell’anno con tutta la rosa dei migliori a disposizione. Ma negli ultimi giorni da questo punto di vista il commissario tecnico azzurro ha dovuto incassare due pessime notizie. La prima, il grave infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro di cui è rimasto vittima Federico Chiesa: l’attaccante della Juventus, grande protagonista della vittoria azzurra ad Euro 2020 con due gol e una serie di prestazioni eccellenti, tornerà a disposizione non prima di metà settembre. A rendere più pesante l’assenza dell’ex viola sono le condizioni non proprio esaltanti di Lorenzo Insigne e Nicolò Zaniolo.
Nazionale, non solo Chiesa: anche Spinazzola salterà la sfida contro la Macedonia del Nord
Roberto Mancini non ha avuto neanche il tempo di assorbire la mazzata dell’assenza di Chiesa che un’altra pessima notizia ne avrà guastato l’umore in questo fine settimana. Come annunciato in conferenza stampa da Josè Mourinho, il ritorno in campo di Leonardo Spinazzola è destinato a slittare. Il ventinovenne esterno della Roma, che ha rimediato la rottura del tendine d’Achille otto mesi fa nel corso del match contro il Belgio, valido per i quarti di finale di Euro 2020, avrebbe dovuto tornare in campo entro la fine di gennaio. Era infatti prevista in questi giorni la decisiva visita di controllo con il chirurgo finlandese che lo ha operato l’estate scorsa.
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In realtà, l’appuntamento per ottenere il via libera definitivo al ritorno in campo è slittato a data da destinarsi: una decisione presa di comune accordo tra staff medico e giocatore. Spinazzola, che ha seguito alla lettera tutto la tabella di recupero dall’infortunio stilata dal luminare scandinavo, non intende ora rovinare tutto per la voglia smisurata di tornare in campo. Un rientro affrettato comporta dei rischi che l’ex Juventus non vuole correre. Per questo salterà gli spareggi mondiali con la Nazionale: a Roberto Mancini il compito di trovare soluzioni alternative.
