Ferrari, la stagione parte con una novità clamorosa: titolo in palio. Ufficializzato il team, i progetti per il futuro sono decisamente importanti
Manca meno di un mese ai primi test ufficiali della Formula 1 sulla pista di Montmelò che saranno un bel banco di prova per tutti, Ferrari in testa. Ma questo non è l’unico appuntamento del 2022 che conta per Maranello. 
Fondamentale infatti sarà anche la stagione nel WEC, il FIA World Endurance Championship che scatterà a marzo con la 100 Miglia di Sebring negli Stati Uniti. E oggi la scuderia ha ufficializzato i due equipaggi al via del campionato, al volante delle 488 GTE di AF Corse nella classe LMGTE Pro.
Nella passata stagione la Ferrari ha vinto per la sesta volta il suo nome nella classifica dei Costruttori. E nel 2023 è pronta per il debutto con le Hypercar, quindi il campionato che sta per partire sarà fondamentale. Alla guida della vettura numero 51 torneranno i campioni del mondo in carica, l’alessandrino Alessandro Pier Guidi e il britannico James Calado.
“Il 2021 è stato fantastico – ha detto Pier Guidi – e abbiamo vinto tutto quello che c’era in palio. Ma ora ripartiamo tutti da zero punti e ancora una volta dovremo dimostrare di essere i migliori e, per riuscirci, metteremo tutto il nostro impegno. Questa stagione sarà molto complicata per Ferrari perché dovrà dividersi nello sviluppo di due nuove vetture e questo renderà il tutto ancora più difficile”.
Ferrari, la stagione parte con una novità clamorosa: c’è un ex pilota di Formula 2
Invece al volante della 488 GTE numero 52 ci sarà una coppia nuova: Miguel Molina e Antonio Fuoco. Il pilota spagnolo, alla sua terza stagione nel FIA WEC, sarà compagno del pilota calabrese che nel recente passato ha corso sia in Formula 2 che in Formula E. E lo scorso dicembre, come pilota del programma Ferrari, ha anche testato la vettura di Formula 1 ad Abu Dhabi. 
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Dopo i titoli nel Campionato Italiano GT e il debutto nel mondiale Endurance nella classe LMGTE Am con la Cetilar Racing, Fuoco è pronto per un salto di qualità. “Sono molto contento per questa opportunità perché arriva al termine di un percorso di crescita nel mondo delle ruote coperte dal 2019 fino ad oggi. Sono felice di avere questa chance e spero di dare il mio contributo alla squadra e a Ferrari nel 2022”.
