Formula 1, pronto il cambio al vertice? L’addio è vicino

A poco più di un mese dall’inizio della nuova stagione i vertici della Formula 1 ragionano sulla sostituzione dell’uomo più discusso

Mancano ormai meno di due mesi all’inizio della nuova stagione della Formula 1 che, a causa dei cambi di regolamento e soprattutto visto lo scorso mondiale, si preannuncia più infuocata che mai. I tifosi e gli appassionati, in attesa dei primi test ufficiali, hanno ancora ben impresse nella mente le ultime tornate del Gran Premio di Abu Dhabi che hanno consegnato il titolo nelle mani di Max Verstappen.

Bandiere Formula 1
Ansa Photo

Quei giri, e soprattutto le decisioni prese dalla direzione gara, sono ancor più scolpite nell’animo di Lewis Hamilton e della Mercedes che, a distanza di un mese e mezzo, non riesce ancora a farsene una ragione. Il dito è sempre puntato su di lui, Michael Masi, incapace secondo la scuderia tedesca di gestire la situazione e di regalare un finale diverso alla stagione 2021.

Anche i vertici della F1 si stanno interrogando se sia il caso di proseguire con Masi oppure di optare per una nuova figura come “arbitro” del prossimo mondiale.

Formula 1, Michael Masi sarà sostituito? Le parole di Peter Bayer

Michael Masi
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La notizia certa è che la Federazione ha aperto un’indagine interna sui fatti accaduti a Yas Marina. Il responsabile di questa indagine è Peter Bayer, recentemente promosso a capo delle competizioni monoposto dalla Federazione.

Bayer, in una recente intervista rilasciata ad un giornalista austriaco, ha ammesso che in seno alla FIA sta prendendo piede l’ipotesi di una sostituzione di Masi: “Michael ha fatto un super lavoro in molti modi. Glielo abbiamo detto, ma anche che c’è la possibilità che ci sia un nuovo direttore di gara“.

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Parole che, in altri contesti, risuonano come un benservito anticipato. Quel che è sicuro è che il prossimo anno il direttore di gara sarà coadiuvato da ulteriori assistenti per cercare di alleggerire la pressione sulle sue decisioni. E a proposito degli ultimi giri in regime di safety car, l’idea sarebbe quella di adottare in futuro una soluzione stile “Nascar” aggiungendo dei giri in situazioni simili a quelle avvenute ad Abu Dhabi.

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