Marco Pantani, l’ultima battaglia: “Adesso voglio la verità”

Marco Pantani, l’ultima battaglia: “Adesso voglio la verità”. A 18 anni dalla sua morte, c’è ancora molto da chiarire sul campione

Da 18 anni Marco Pantani manca alla sua famiglia e ai suoi tifosi. L’ultimo simbolo di un ciclismo che non c’è più si è spento il 14 febbraio 2004 e da allora c’è chi combatte per lui. In prima fila Tonina Pantani che non si è mai arresa.

Marco Pantani (LaPresse)

Una battaglia alla ricerca della verità, perché lei (e non è la sola) non ha mai accettato quello che è emerso dalle inchieste sulle fine del figlio nel residence Le Rose di Rimini. Intervistata dal settimanale ‘Oggi’ conferma che nemmeno questa volta vuole arrendersi, perché il suo Marco merita giustizia.

“Io i primi due anni non ho capito più niente. Poi mi sono messa alla ricerca della verità. E adesso la voglio, questa verità. Non aiuterà me, perché Marco non me lo restituisce più nessuno. Ma sulla tomba gli ho fatto una promessa. Perché da quando fu squalificato nel 1999 fino a che è morto, lui ha lottato per scoprire chi lo aveva tradito. E non c’è riuscito. Quindi, adesso tocca a me continuare“.

Tonina Pantani (ANSA)

Marco Pantani, l’ultima battaglia: la morte del campione è ancora avvolta nel mistero

La famiglia del Pirata è convinta che ormai sia stato chiarito tutto su quel controllo ematico a Madonna di Campiglio e la sospensione che ha cambiato la sua vita. Invece non è stata detta tutta la verità sugli ultimi giorni del campione, sulle persone che ha frequentato, su chi eventualmente possa aver voluto la sua morte.

Marco Pantani a Campiglio (ANSA)

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Nei giorni scorsi è stato interrogato dai Carabinieri di Rimini il tassista che afferma di aver accompagnato due donne al residence Le Rose di Rimini il giorno in cui Marco morì Le loro generalità però sono ancora da accertare anche se mamma Tonina è convinta che questa possa essere una pista buona. Per questo sollecita una terza indagine, dopo che le due precedenti avevano archiviato il caso come morte causata da un mix di farmaci e droga.

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