Primoz Roglic, che mazzata: rischio forfait in due grandi classiche

Primoz Roglic, che mazzata: rischio forfait in due grandi classiche. Il 32enne campione sloveno non è riuscito a concedere il bis al Giro dei Paesi Baschi

Problemi fisici rischiano di condizionare la stagione di Primoz Roglic. Il 32enne campione sloveno, vincitore di tre edizioni consecutive della Vuelta di Spagna, la Liegi-Bastogne-Liegi nel 2020, oltre a tre tappe al Giro d’Italia e altrettante al Tour de France, è alle prese con qualche problema fisico tutt’altro che trascurabile. Il campione della Jumbo-Visma, trionfatore 12 mesi fa del Giro dei Paesi Baschi, aveva approcciato nel migliore dei modi la trasferta iberica ma con il passare dei giorni la sua spinta propulsiva si è esaurita a causa di un infortunio a un ginocchio tutto da verificare.

Roglic
Primoz Roglic (Ansa)

Nei prossimi giorni Roglic si sottoporrà ai canonici esami strumentali che dovranno chiarire con precisione la reale entità dell’infortunio. Il richio, ad oggi decisamente concreto, è che il campione sloveno sia costretto a rinunciare a due grandi classiche come la Freccia Vallone, in programma mercoledì 20 aprile e la Liegi-Bastogne-Liegi che si disputerà domenica 24 aprile. Ovviamente c’è grande preoccupazione tra i dirigenti della Jumbo-Visma che in un periodo fondamentale della stagione hanno già dovuto fronteggiare il forfait di Wout Van Aert, risultato positivo al Covid-19.

Primoz Roglic, crescono i timori: “Devo fare controlli accurati”

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Roglic (Ansa)

Il 32enne corridore sloveno originario di Trbovlje ha raccontato questa mattina le proprie sensazioni sui fastidi al ginocchio: “Avevo già alcuni problemi prima di arrivare qui. Dobbiamo fare dei controlli accurati perché in settimana questo problema che ho al muscolo dietro il ginocchio non è migliorato. E questa – conferma un preoccupatissimo Roglic – non è stata certo una settimana riposante. Dobbiamo capire cosa sia per trattarlo nel migliore dei modi e non avere nuovi problemi”.

Da queste dichiarazioni sembra filtrare un certo pessimismo sulle possibilità di recupero in vista delle prossime due classiche. Tra l’altro, Roglic con la Liegi-Bastogne-Liegi ha un rapporto particolarmente stretto, avendola già vinta nel 2020. Il sogno del corridore sloveno, concedere il bis in questa stagione, rischia di rimanere chiuso nel cassetto. Tornando al Giro dei Paesi Baschi appena concluso, Roglic ha chiarito i motivi del suo pessimo rendimento: “Semplicemente non avevo abbastanza gambe per seguire i migliori nel finale. Sono stati giorni difficili, ho dato tutto in questa settimana”.

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