Vincenzo Nibali, svelato il vero obiettivo per il Giro d’Italia: tifosi sconcertati. Il 37enne campione messinese sta rifinendo la preparazione per affrontare al meglio la corsa Rosa
Si sta avvicinando a grandi passi la nuova edizione del Giro d’Italia. La corsa Rosa prenderà il via venerdì 6 maggio con l’inedita partenza dalla capitale dell’Ungheria, Budapest. Tra i protagonisti più attesi c’è anche il campione che in più occasioni ha entusiasmato i tifosi italiani, Vincenzo Nibali. Il 37enne fuoriclasse siciliano ha conquistato il Giro d’Italia in due occasioni, nel 2013 e nel 2016.
E ora, a sei anni da quel trionfo, sogna di compiere un’impresa che entrerebbe di diritto nella leggenda del ciclismo. Ma per lo Squalo centrare il tris non sarà facile, tutt’altro. 
L’ultimo podio conquistato da Nibali risale a tre anni fa al Giro dell’edizione 2019, quando venne battuto dall’allora poco quotato Richard Carapaz, il ventinovenne campione ecuadoregno. Poi, l’esplosione della pandemia provocata dal Covid-19 e la contestuale, inevitabile, avanzta dell’anagrafe hanno inevitabilmente scalfito il corridore siciliano, che a 37 anni ha deciso di riaccasarsi alla Astana con l’obiettivo di tornare ai vertici.
I tanti tifosi di Vincenzo Nibali sperano ovviamente di rivederlo sul podio della corsa Rosa, magari proprio sul gradino più alto. Ma è lo stesso campione messinese, forse anche per una questione di scaramanzia, a riportare tutti con i piedi per terra smorzando il dilagante entusiasmo che lo circonda.
Vincenzo Nibali, proiezione sul Giro d’Italia: “Vorrei entrare nei primi dieci”
“Mi sto preparando nel migliore dei modi ma non sarà facile ottenereun risultato di grande prestigio. Gli avversari sono tanti e competitivi e il percorso del Giro d’Italia di quest’anno si presenta particolarmente duro e impegnativo“. Parole inequivocabili da parte dello Squalo che non hanno fatto piacere alla stragrande maggioranza dei fan sempre pronti a sostenerlo.
In effetti, l’obiettivo concreto di Vincenzo Nibali, ormai pronto per questa nuova avventura, è l’ingresso nella top-ten in classifica generale. Il corridore messinese è un fuoriclasse assoluto, ma le ultime due stagioni sono state estremamente complicate e la gamba non sembra essere più quella dei giorni migliori. La sensazione è che il campione siciliano possa ambire al massimo alle prime dieci posizioni in graduatoria, ma non a qualcosa di più prestigioso.
